Balto
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CNS: come annunciato l'anno scorso dal ministro dell'economia Woo, il governo cinese annuncia la costituzione della FAW Automotive Industries che si occuperà dell'industrializzazione e commercializzazione di modelli di auto "convenzionale" a differenza della società gemella FAW Eco-Car Corp.
La neonata di casa FAW mira a diventare, al pari di altre grandi case automobilistiche, un marchio rinomato sinonimo e garanzia di qualità e design, con prezzi e modelli adatti a tutti i portafogli differenziati quindi, per tipologia di cliente.Il portavoce del governo annuncia quindi, che FAW è alla ricerca di uno o più partner esteri che possa vantare rinomata e riconosciuta esperienza in ambito internazionale e che sia disposto ad investire nella società, sia con capitali propri che con know-how all'avanguardia da impiegare nei vari processi aziendali.
Lo stato cinese si riserva il 70% delle azioni mentre il restante 30% è aperto al/ai partner estero/i e, in ultima istanza, agli investitori privati.
La capitalizzazione iniziale dell'azienda sarà quindi modulata in base alle offerte pervenute.
La FAW Automotive Industries beneficerà inoltre dei seguenti incentivi governativi:
-Detassazione per l'acquisto dei primi impianti produttivi.
-Incentivi statali per l'acquisto di auto ecologiche per 80.000mln di $ in 5 anni.
-Cessione di brevetti governativi cinesi da impiegare nei processi produttivi a prezzo di favore (ceduti alla sola azienda cinese e non anche al partner estero, nda)