[Caledoni] La Grande Madre

[Falciatore]

Oreste II dopo la vittoria sui Dani era diventato molto popolare,ormai mancavano solo gli scoti da affrontare a Nord e regolamentare i rapporti con gli anglosassoni, per poi dedicarsi alla prosperità del popolo.
Decise di ringraziare la Grande Madre, simbolo ormai dell'unione tra romani e caledoni.
Vennero iniziati dunque i lavori di una Chiesa, un luogo di culto che portasse nuova linfa al credo, a Brocavium, dove la città chiamata Bristol venne dichiarata capitale della zona, mentre vennero ascoltate anche le voci di chi nella grande madre vedeva il volto degli antichi dei, garantendo le foreste richieste come luogo sacro come demanio dell'Imperatore e difeso quindi dalle truppe caledoni.
Un messaggio venne affisso in tutti i grandi centri
"Io Oreste II, devoto figlio della Grande Madre, vincitore dei Sax e dei Dani, ringrazio il popolo caledone e romano che così tanti sforzi ha dovuto affrontare in questi lunghissimi anni. Le temibili Legioni, fiere e simbolo della forza Caledone, ora possono riposare serene e attendere la crescita del grano.
In tutto questo niente sarebbe stato possibile, bisogna ricordarlo, senza l'aiuto Divino, che sicuramente ha portato fortuna anche nei momenti più bui del nostro grande popolo, che ora parla da pari con le grandi forze del continente.
Esorto quindi tutti ad una preghiera di ringraziamento e alla celebrazione di una grande festa, in occasione del solstizio d'estate, in onore della Grande Madre, di tutti noi protettrice"

 

[TFT]

Oreste II dopo la vittoria sui Dani era diventato molto popolare,ormai mancavano solo gli scoti da affrontare a Nord e regolamentare i rapporti con gli anglosassoni, per poi dedicarsi alla prosperità del popolo.
Decise di ringraziare la Grande Madre, simbolo ormai dell'unione tra romani e caledoni.
Vennero iniziati dunque i lavori di una Chiesa, un luogo di culto che portasse nuova linfa al credo, a Brocavium, dove la città chiamata Bristol venne dichiarata capitale della zona, mentre vennero ascoltate anche le voci di chi nella grande madre vedeva il volto degli antichi dei, garantendo le foreste richieste come luogo sacro come demanio dell'Imperatore e difeso quindi dalle truppe caledoni.
Un messaggio venne affisso in tutti i grandi centri
"Io Oreste II, devoto figlio della Grande Madre, vincitore dei Sax e dei Dani, ringrazio il popolo caledone e romano che così tanti sforzi ha dovuto affrontare in questi lunghissimi anni. Le temibili Legioni, fiere e simbolo della forza Caledone, ora possono riposare serene e attendere la crescita del grano.
In tutto questo niente sarebbe stato possibile, bisogna ricordarlo, senza l'aiuto Divino, che sicuramente ha portato fortuna anche nei momenti più bui del nostro grande popolo, che ora parla da pari con le grandi forze del continente.
Esorto quindi tutti ad una preghiera di ringraziamento e alla celebrazione di una grande festa, in occasione del solstizio d'estate, in onore della Grande Madre, di tutti noi protettrice"

Spoiler

Oreste è apostolico non seguace della Grande Madre

 

[Falciatore]

Spoiler

si, ma essendo la grande madre Maria, ritiene che un'apertura su quel lato potrebbe attirare simpatie sia dai celtisti che dalla grande madre che comunque non mettere in cattiva luce la vicinanza al cristianesimo

 

[TFT]

Tutti sembrano felici di omaggiare la Grande Madre.

I Celtisti chiedono di compiere i tradizionali riti druidici di Beltane, dedicati alla Madre Terra.

I Cristiani chiedono che sia celebrata una messa solenne dopo la costruzione di una grandissima cattedrale, in onore di Maria Vergine.

I Cultisti della Grande madre chiedono una cosa simile a quella dei Celtisti, anche utilizziano dei preti al posto dei druiti e faranno un falò di ricordo al posto del fuoco di Beltane.

 

[Falciatore]

Oreste II sarà lieto di compiere tutti e 3 gli atti, dividendo equamente le zone dove questi si svolgeranno per evitare che si creino malumori.
Ricordiamo a tutti i credenti, di ogni culto, che i Caledoni han fatto della tolleranza una via e che continueremo su questa direzione.