[Austria-Congo] incontro diplomatico

[Basileus]

S.I.M. invia diplomati al regno del Congo riguardo la questione dei cristiani. Inoltre si desidera ridiscutere la richiesta congolese di missionari di qualche anno fa alla quale la Baviera, incaricata, non ha provveduto.

 

[dixie]

il Granducato di Baviera ha provveduto, a suo tempo. Se parlate a Cattolici, è merito dei Missionari Bavaresi.

[ @Guy_Montag per conferma...]

 

[WinterSun]

La Parola della Gran Bretagna è stata, come espresso dal rappresentante bavarese, onorata. Ci si chiede allora come mai l'Austria intervenga in tal questione ora, li, su un vassallo della Repubblica che ha disonorato il voto di vassallaggio.

 

[Guy_Montag]

Il Re del Congo provvederà a cacciare quanto prima i missionari stranieri

 

[Basileus]

[cacciare i missionari stranieri?]
l'Austria interviene come Defensor Fidei del Cattolicesimo. Non intendiamo intrometterci nel rapporto britannico né compromettere i rapporti con la Repubblica.

 

[Volatile]

I cristiani in questione sono ribelli, e verranno trattati come verrebbero trattati ribelli musulmani in un qualsiasi stato Kafir. Qualunque azione che vada contro il Regno del Congo verrà considerata come una formale dichiarazione di guerra nei confronti della Fratellanza Musulmana.

 

[dixie]

Il Congo si adopererà a rimandare in patria i missionari Cattolici Bavaresi a bordo di una nave senza far loro alcun male, visto che è stato il vostro Re a chiederli tempo addietro.

In caso contrario la Repubblica avrà pieno suporto Bavarese nella questione.

 

[Basileus]

i missionari rimarranno dove sono. La Baviera ha già molto da farsi perdonare dal mondo cattolico e l'abbandono di un territorio immenso non rientrerà tra i crimini.

Uccidete un cristiano e vi saranno conseguenze. Proponiamo, invece di ricorrere alla violenza, che ai fedeli cristiani venga concesso un territorio, naturalmente dietro pagamento, nel quale professare liberamente la loro fede, sempre pagando le dovute tasse al sovrano e la dovuta fedeltà alla Corona.

 

[Volatile]

Ripetiamo, i cristiani si sono ribellati, mandando in fumo ogni speranza di trattativa. Hanno aggredito i nostri fratelli, dando vita ad un inutile guerra civile. Essi hanno voluto gurrra, e guerra hanno ricevuto. Finché rimarranno all'interno dei territori congolesi verranno considerati come nemici. Se intendono andarsene e cercare fortuna in altre terre non saremo di certo noi a fermarli.

 

[Basileus]

che il Califfo torni nella sua parte di Mondo. Il Congo è vassallo di una forza occidentale europea e formalmente al servizio del Cristianesimo.
Ripetiamo, non intendiamo intraprendere azioni contro la fede del sovrano, solo proteggere i Cattolici ivi presenti.

 

[Nohant]

Alessandria considererà qualsiasi altra parola austriaca una dichiarazione di guerra.
I cristiani hanno colpito dei fratelli, i cristiani pagheranno, con l'espatrio, o con la vita.
Così é deciso.
- pare che nel frattempo, la flotta mediterranea repubblicana sia salpata da Alessandria-

 

[Volatile]

Il mondo del Califfo è ovunque siano presenti suoi fratelli. Il Congo ha rigettato il vassallaggio europeo, entrando sotto la protezione del Califfo e della Fratellanza Musulmana. Troppe volte i kafir hanno abusato della nostra pazienza, ma stavolta la corda è stata tirata troppo e si è spezzata. Qualsiasi azione unilaterale compiuta dagli stati Kafir in Congo verrà presa come una formale dichiarazione di guerra. I cattolici ivi presenti hanno deciso autonomamente di ribellarsi, e ne subiranno le conseguenze.

 

[Basileus]

Si propone che i Cattolici Congolesi vengano trasferiti in un territorio cristiano, lontani dal Congo, ove potranno professare la loro fede. Naturalmente a spese cristiane.

 

[Basileus]

@Guy_Montag

 

[Guy_Montag]

entrambe le parti in causa rifiutano la proposta austriaca