Silen
Get a life
E' un mattino nebbioso a Taraska, la città dove i Saggi a capo della setta dei Veri Credenti, hanno stabilito la loro base delle operazioni. Gruppi di miliziani pattugliano le vie della città per garantire l'ordine publico, eppure nell'aria si sente chiaramente una certa tensione; numerosi gruppi di cittadini sostano nella piazza centrale della città, come per un tacito appuntamento; fra i numerosi capannelli di persone che si formano un pò ovunque una parola ricorre sulle labbra di tutti: "pace!"
E' quasi mezzogiorno quando araldi improvvisati radunano la folla davanti all'ex-palazzo del governatore di Taraska dove uno dei Saggi è apparso in pubblico con l'evidente intenzione di fare un importante annuncio.
"Miei amati fratelli in Astera" esordisce l'uomo "da alcune settimane emissari del nuovo Magister Astrum si incontrano con i nostri rappresentanti per porre fine a questo scontro fratricida che insanguina le nostre terre...ebbene è mio piacere informarvi che oggi abbiamo finalmente raggiunto un accordo"
Le parole seguenti del capo della setta vengono sommerse da un boato di gioia della folla, che sembra aumentare sempre più man mano che l'araldo dei Veri Credenti prosegue la sua orazione; solo sparsi frammenti del suo discorso vengono uditi nel clamore generale
"...tutte le nostre richieste sono state accolte....nessuna rappresaglia....mai più vi saranno schiavi....sia benedetto il legittimo Magister Astrum, Kasterius Deodatus.....in Astera, per Astera, con Astera!......"
E' quasi mezzogiorno quando araldi improvvisati radunano la folla davanti all'ex-palazzo del governatore di Taraska dove uno dei Saggi è apparso in pubblico con l'evidente intenzione di fare un importante annuncio.
"Miei amati fratelli in Astera" esordisce l'uomo "da alcune settimane emissari del nuovo Magister Astrum si incontrano con i nostri rappresentanti per porre fine a questo scontro fratricida che insanguina le nostre terre...ebbene è mio piacere informarvi che oggi abbiamo finalmente raggiunto un accordo"
Le parole seguenti del capo della setta vengono sommerse da un boato di gioia della folla, che sembra aumentare sempre più man mano che l'araldo dei Veri Credenti prosegue la sua orazione; solo sparsi frammenti del suo discorso vengono uditi nel clamore generale
"...tutte le nostre richieste sono state accolte....nessuna rappresaglia....mai più vi saranno schiavi....sia benedetto il legittimo Magister Astrum, Kasterius Deodatus.....in Astera, per Astera, con Astera!......"