GDR Anthoriani e diplomazia

Basileus

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Sebbene in passato gli anthoriani fossero influenti in un gran numero di settori ed intrattenessero occasionali rapporti commerciali con alcuni altri potentati galattici è sempre stato raro trattare direttamente con un membro di questa razza. Riluttanti ad abbandonare i propri possedimenti l'intero apparato diplomatico faceva e fa affidamento su alieni selezionati tra i pianeti vicini o sottomessi.

Questi Agenti Anthoriani, infatti, prestano la propria opera come intermediari e diplomatici in tutta la galassia. Diventare Agente è un traguardo molto ricercato dai potenti locali vicini ai confini unionisti: costoro infatti, oltre ad essere pagati il corrispettivo delle entrate di una piccola nazione, godono della protezione dei Cloni e dell'innegabile prestigio che questo incarico comporta.

Agli anthoriani, d'altro canto, l'uso di personale alieno comporta notevoli vantaggi: oltre al non doversi esporre in prima persona nelle questioni galattiche, gli Agenti, essendo legati da semplice contratto e mantenendo la
cittadinanza d'origine, ottengono spesso più vantaggi di quanto otterrebbe un semplice alieno.

Essere Agente, nonostante la doppia protezione di Cloni e diritti civili, è estremamente pericoloso: se i nativi possono vedere con sospetto tali personaggi, i governi tendono a controllare ogni loro mossa. Lo stesso governo anthoriano è estremamente attento al comportamento di questi "affiliati non ufficiali". Nonostante tutto, in tutta la storia galattica, i casi di tradimento degli Agenti sono stati pochi e di lieve entità (appropriazione indebita o corruzione). Questo non ha impedito ai datori di lavoro di procedere in modo definitivo alla rottura del contratto e, spesso, alla rovina economica, sociale del traditore. Quasi ogni caso inoltre è stato ritrovato privo di vita poco tempo dopo il tradimento, dando adito a numerose illazioni.
 
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