Wizard
Lonely Fapper
Mi sto scoprendo con una voglia fortissima di condividere pensieri con persone abituate a riflettere. Se sono qui a scrivere è perchè evidentemente non ne ho trovate.
Da persona che, ahimè, legge e si informa, ultimamente sto vivendo un po' di ansia da futuro. A momenti ho quasi l'impressione di riuscire ad avere una visione più ampia sui movimenti politici-economici-sociali che stanno interessando il mondo (in particolare l'Occidente ma non solo), e l'unione dei tanti puntini assomiglia all'immagine di una merda fumante di dimensioni titaniche.
- E' evidente che la nostra società sta giorno dopo giorno perdendo razionalità e scivolando sempre più verso approcci emotivi su ogni ambito, e la destra - per ignoranza o per calcolo - anziché guidare il popolo verso scelte razionali ne asseconda paure ed inclinazioni per capitalizzare consenso con le note "soluzioni facili a problemi complessi".
- Il cittadino non ritiene più che coloro che vengono eletti siano tenuti a rispettare gli impegni presi in campagna elettorale, al punto che nessuno solleva obiezioni quando i "leader" cambiano idee, obiettivi, convinzioni. Questo chiaramente porta ad una spirale viziosa: meno i politici percepiscono il consenso popolare come diretta conseguenza delle loro azioni, meno saranno incentivati a mantenere aderenti le promesse con la linea di azione. Il che a sua volta porta i cittadini a normalizzare il fatto che ciò che viene detto possa non combaciare con ciò che viene poi messo in atto. Perversamente questo anzichè portare la popolazione ad infuriarsi sui pessimi risultati del Governo e far quindi emergere nuovi leader più seri e capaci, ha nel tempo creato un clima di sfiducia e rassegnazione: "se nessuno riesce a risolvere il problema X, probabilmente quel problema non è risolvibile".
- Non esistono più veri e propri pubblici dibattiti tra esponenti dei diversi partiti, e anche quando vengono organizzati non esiste un vero sistema perché il cittadino medio sia in grado di discernere tra verità e menzogne: se un tempo snocciolare dati falsi o contraddirsi nel giro di poche settimane era un'onta da evitare in tutti i modi, ormai è diventato invece parte integrante della scena politica. Prendendo in esempio Salvini, circolano una marea di screenshot di tweet/post di facebook con posizioni assolutamente contradditorie e che sono oggetto di scherno da parte degli utenti; manca però una vera indignazione, manca una causa-effetto. E anche questo genera sempre più sfiducia nella politica, perchè se perfino il vicepremier può permettersi di non tenere una linea, allora è un liberi tutti.
nota: di lavoro faccio l'amministratore di condomini. non mi sono ancora sparato solo perchè guadagno bene. Conduco assemblee con anche cento partecipanti, e conosco benissimo come funzionano i gruppi. So che spesso impiego meno tempo per far deliberare 200k di facciata che per far stabilire l'altezza massima delle siepi. So che se parto parlando di quanto il Comune è cattivo perchè non fa nulla per i ragazzetti che lasciano cartoni vuoti di pizza davanti al portone, e trovo quindi un nemico comune, quando arrivo all'approvazione del bilancio la gente mi percepisce come il loro paladino, e non apre bocca per lamentarsi dei costi della copisteria. Insomma, sicuramente il popolo è predisposto a seguire le farfalle senza notare il dirupo, se qualcuno gliele indica.
E questo mi porta a credere che probabilmente uno dei grossi problemi odierni sia proprio il sistema democratico, che è stato "hackerato" da chi ha capito che basta essere un po' carismatici e puntare alle farfalle. Se tutti giochiamo pulito, il sistema funziona. Ma quando il sistema viene inquinato, mancano strumenti per ripulirlo. Non a caso (e anche su questo ormai ridiamo sui social) il parlamentare medio è meno istruito di chiunque noi. Sappiamo che stringono il cappio sulle droghe ma poi non accettano di fare analisi. Sappiamo che predicano per la famiglia perfetta e poi hanno tutti situazioni disastrose. E ce lo facciamo andare bene. In pratica eleggiamo i più stupidi tra noi per gestire la nostra vita, e ci stupiamo (o forse neanche più) che non si approdi a nulla.
Volevo proseguire con altre riflessioni sull'ultradestra cattolica che dall'America piano piano allunga i tentacoli anche in Europa, sulla decadenza di una civiltà non in grado di prepararsi adeguatamente alle sfide future perché preferisce dare ascolto (ed eleggere) il capitano che rassicura che la nave in fondo ha sempre imbarcato acqua, anzichè seguire quello che suggerisce sacrifici e sudore per salvare il salvabile. Avrei voluto scrivere di come mi spaventa l'idea che il Governo (ed i governi di destra in genere) propugni l'ideale del "meno stato nelle tasche dei cittadini", ma contemporaneamente voglia sempre di più entrare in casa mia per dirmi come vivere la mia vita, chi mi posso scopare, quali parole sia meglio usare.
Parlerei dell'inefficienza di tutte le infrastrutture italiane e dell'impossibilità materiale di metterci mano perchè "mancano i soldi", e quelli che ci sono vengono più volentieri spesi in opere faraoniche dal grande risalto anzichè nelle manutenzioni. Lasciando perdere le opere più note, basti pensare che la Sicilia si appresta ad investimenti enormi per realizzare un nuovo impianto di desalinizzazione (benissimo), ma senza prima occuparsi della rete idrica che sull'isola ha perdite medie del 45%. Stiamo godendo ancora degli strascichi di infrastrutture sulle quali hanno lavorato e investito i nostri nonni, e quando tutte insieme saranno da sostituire è chiaro che non ne avremo le capacità produttive ed economiche.
Ringrazio il cielo di non avere desiderio di figliare, perchè non credo sarei in grado di preparare un figlio per quello che temo arriverà.
.... Tarda, è l'ora, in cui questo stregone decide di apparire. Lathspell io lo chiamo, il malaugurio è un cattivo ospite!
Da persona che, ahimè, legge e si informa, ultimamente sto vivendo un po' di ansia da futuro. A momenti ho quasi l'impressione di riuscire ad avere una visione più ampia sui movimenti politici-economici-sociali che stanno interessando il mondo (in particolare l'Occidente ma non solo), e l'unione dei tanti puntini assomiglia all'immagine di una merda fumante di dimensioni titaniche.
- E' evidente che la nostra società sta giorno dopo giorno perdendo razionalità e scivolando sempre più verso approcci emotivi su ogni ambito, e la destra - per ignoranza o per calcolo - anziché guidare il popolo verso scelte razionali ne asseconda paure ed inclinazioni per capitalizzare consenso con le note "soluzioni facili a problemi complessi".
- Il cittadino non ritiene più che coloro che vengono eletti siano tenuti a rispettare gli impegni presi in campagna elettorale, al punto che nessuno solleva obiezioni quando i "leader" cambiano idee, obiettivi, convinzioni. Questo chiaramente porta ad una spirale viziosa: meno i politici percepiscono il consenso popolare come diretta conseguenza delle loro azioni, meno saranno incentivati a mantenere aderenti le promesse con la linea di azione. Il che a sua volta porta i cittadini a normalizzare il fatto che ciò che viene detto possa non combaciare con ciò che viene poi messo in atto. Perversamente questo anzichè portare la popolazione ad infuriarsi sui pessimi risultati del Governo e far quindi emergere nuovi leader più seri e capaci, ha nel tempo creato un clima di sfiducia e rassegnazione: "se nessuno riesce a risolvere il problema X, probabilmente quel problema non è risolvibile".
- Non esistono più veri e propri pubblici dibattiti tra esponenti dei diversi partiti, e anche quando vengono organizzati non esiste un vero sistema perché il cittadino medio sia in grado di discernere tra verità e menzogne: se un tempo snocciolare dati falsi o contraddirsi nel giro di poche settimane era un'onta da evitare in tutti i modi, ormai è diventato invece parte integrante della scena politica. Prendendo in esempio Salvini, circolano una marea di screenshot di tweet/post di facebook con posizioni assolutamente contradditorie e che sono oggetto di scherno da parte degli utenti; manca però una vera indignazione, manca una causa-effetto. E anche questo genera sempre più sfiducia nella politica, perchè se perfino il vicepremier può permettersi di non tenere una linea, allora è un liberi tutti.
nota: di lavoro faccio l'amministratore di condomini. non mi sono ancora sparato solo perchè guadagno bene. Conduco assemblee con anche cento partecipanti, e conosco benissimo come funzionano i gruppi. So che spesso impiego meno tempo per far deliberare 200k di facciata che per far stabilire l'altezza massima delle siepi. So che se parto parlando di quanto il Comune è cattivo perchè non fa nulla per i ragazzetti che lasciano cartoni vuoti di pizza davanti al portone, e trovo quindi un nemico comune, quando arrivo all'approvazione del bilancio la gente mi percepisce come il loro paladino, e non apre bocca per lamentarsi dei costi della copisteria. Insomma, sicuramente il popolo è predisposto a seguire le farfalle senza notare il dirupo, se qualcuno gliele indica.
E questo mi porta a credere che probabilmente uno dei grossi problemi odierni sia proprio il sistema democratico, che è stato "hackerato" da chi ha capito che basta essere un po' carismatici e puntare alle farfalle. Se tutti giochiamo pulito, il sistema funziona. Ma quando il sistema viene inquinato, mancano strumenti per ripulirlo. Non a caso (e anche su questo ormai ridiamo sui social) il parlamentare medio è meno istruito di chiunque noi. Sappiamo che stringono il cappio sulle droghe ma poi non accettano di fare analisi. Sappiamo che predicano per la famiglia perfetta e poi hanno tutti situazioni disastrose. E ce lo facciamo andare bene. In pratica eleggiamo i più stupidi tra noi per gestire la nostra vita, e ci stupiamo (o forse neanche più) che non si approdi a nulla.
Volevo proseguire con altre riflessioni sull'ultradestra cattolica che dall'America piano piano allunga i tentacoli anche in Europa, sulla decadenza di una civiltà non in grado di prepararsi adeguatamente alle sfide future perché preferisce dare ascolto (ed eleggere) il capitano che rassicura che la nave in fondo ha sempre imbarcato acqua, anzichè seguire quello che suggerisce sacrifici e sudore per salvare il salvabile. Avrei voluto scrivere di come mi spaventa l'idea che il Governo (ed i governi di destra in genere) propugni l'ideale del "meno stato nelle tasche dei cittadini", ma contemporaneamente voglia sempre di più entrare in casa mia per dirmi come vivere la mia vita, chi mi posso scopare, quali parole sia meglio usare.
Parlerei dell'inefficienza di tutte le infrastrutture italiane e dell'impossibilità materiale di metterci mano perchè "mancano i soldi", e quelli che ci sono vengono più volentieri spesi in opere faraoniche dal grande risalto anzichè nelle manutenzioni. Lasciando perdere le opere più note, basti pensare che la Sicilia si appresta ad investimenti enormi per realizzare un nuovo impianto di desalinizzazione (benissimo), ma senza prima occuparsi della rete idrica che sull'isola ha perdite medie del 45%. Stiamo godendo ancora degli strascichi di infrastrutture sulle quali hanno lavorato e investito i nostri nonni, e quando tutte insieme saranno da sostituire è chiaro che non ne avremo le capacità produttive ed economiche.
Ringrazio il cielo di non avere desiderio di figliare, perchè non credo sarei in grado di preparare un figlio per quello che temo arriverà.
.... Tarda, è l'ora, in cui questo stregone decide di apparire. Lathspell io lo chiamo, il malaugurio è un cattivo ospite!