[Accompagnatrici] Conferenza di Istar

La Confederazione delle Accompagnatrici fa pervenire un invito ai governi dei popoli di Lokondo, del Regno di Bastion, dell'Alleanza Na'Marrana, del popolo di Umbra e per conoscenza, col ruolo di osservatori, al Blocco di Myr, al governo di Amaryl e alla Repubblica Trilariana.

L'oggetto di tale invito è una conferenza di natura economica e politica, volta a creare una rete di amicizia tra i popoli del quadrante Nord della Galassia. E' intenzione della Confederazione infatti stabile le basi per un duraturo sistema di reciproche convenienze con i popoli che ritiene a se più affini. Gli osservatori di Myr e Amaryl sono stati invitati in base alla loro vicinanza con tali nazioni, pur essendo de facto non parte del quadrante, e nel caso della Repubblica Trilariana per la lunga amicizia e i comuni interessi che la legano alla Confederazione.
 

Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
[Mir parteciperà come osservatore, Bastion e Amaryl non parteciperanno; tutti gli altri accettano volentieri

Se vuoi che sia una conferenza segreta devi specificarlo, lo dico nel caso in cui...]
 
Le delegazioni straniere sono accolte su Istar con i massimi onori, e scortati presso la sede del Congresso: il Primo Tempio di Yparco, una imponente struttura in stile classico, con un maestoso colonnato all'ingresso. Dopo una serata di dedicata all'etichetta e al buon cibo le delegazioni vengo guidate nella Sala delle Panoplie, dove la Madre Sinéad Rea pronuncia il suo discorso di benvenuto e di inizio dei lavori.

"Amici, benvenuti su Istar. E' con gioia che vi accolgo in questa terra, simbolo dell'unità tra i popoli della Confederazione, e spero che come un tempo qui si è celebrata l'unione tra gli umani e gli Istari si possa nuovamente festeggiare un patto di amicizia tra le mie genti e le vostre. Spero che apprezzerete il Golcol che è nei vostri bicchieri a lungo, miei ospiti."
Pronunciato tale brindisi la Madre invita gli ospiti a levare i calici, prima di sedersi e lasciare la parola alla Reggente White.
"Gentili rappresentanti di Lokondo, di Na'Marran, di Umbra; amici di Trilaxa e di Mir, di nuovo, benvenuti. Siamo qui riuniti stasera per discutere di alcune proposte che intendiamo avanzare nei vostri confronti, nell'ottica di un patto di collaborazione comune per lo sviluppo del quadrante Nord della Galassia. Come avrete notato alcuni popoli che sono stati qui invitati hanno preferito non partecipare: sappiano che siamo sempre pronti ad accoglierli, qualora decidessero di mutare le proprie posizioni.
La proposta che intendiamo porre alla vostra attenzione consta in tre articoli, su cui vi chiediamo innanzitutto pareri nel merito."


Un documento viene prontamente fornito in copia a tutti i presenti. Le ricche copertine di cuoio rosso hanno come titolo "Progetto Commerciale Quadrante Nord"
I tre articoli, sinteticamente, consistono nelle seguenti proposte:
1) Le Nazioni aderenti si uniscono in una consociazione commerciale, volta al libero commercio. Si impegnano ad abbattere dazi doganali, a far circolare liberamente le merci tramite un sistema comune di identificazione delle stesse e a favorire relazioni commerciali e industriali tra i privati cittadini delle Nazioni aderenti.
2) Le Nazioni aderenti si uniscono in un trattato di libera circolazione dei propri cittadini. Stabiliscono di uniformare documenti di identità e leggi di migrazione, di istituire un database comune e condiviso dei documenti nell'ottica della tutela della legge e dell'ordine.
3) Le Nazioni aderenti istituiscono un organo politico, che avrà compito di vigilare sul rispetto di quanto stabilito nei punti precedenti, nominato nella figura di un rappresentate per nazione. Tale organo avrà sede su un pianeta scelto tra quelli delle Nazioni aderenti.
 

Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
[Viola = Umbra
Arancione = Na'Marrani
Grigio = Lokondo
Mir = Beige]

Il popolo di Umbra temeva che la convocazione fosse il preludio di una proposta del genere. Vi facciamo i migliori auguri per questa iniziativa, ma il mio popolo non ha interesse nello stringere ulteriormente i rapporti con qualsivoglia popolo straniero; sopra ogni altra cosa mettiamo il nostro isolamento. Ci ritiriamo dunque dalla conferenza, ringraziando comunque gli organizzatori per averci invitato.

Na'Marran accetterebbe la prima proposta, ma unicamente se anche i Trilariani accettassero. La nostra posizione geografica renderebbe altrimenti poco sensata la prima proposta. Riguardo alla seconda proposta non abbiamo alcun problema ad accettare, anche se anche qui sarebbe preferibile l'adesione anche dei Trilariani.

Lokondo accetta entrambi i punti.

In qualità di osservatori chiediamo, Madre, che poteri avrebbe questo organo di controllo riguardo alle eventuali infrazioni.
 
"Ringraziamo gli amici di Umbra per la loro partecipazione, nel rispetto della loro opinione. Per quel che riguarda le domande del popolo Na'marran, il motivo per cui il popolo Trilariano siede come osservatore in questo consesso è un trattato che sussiste tra loro e il nostro popolo: tale trattato ci lega in un alleanza di tipo militare, con l'obbiettivo della mutua e reciproca difesa, e entrambi non volevamo fosse una pregiudiziale nel proseguo dei colloqui. Tuttavia se voi e il popolo di Lokondo non ritenete che tale fatto sia un ostacolo, sono certo che i Trilariani non avranno pregiudizi ad aderire.
Per quanto riguarda l'interrogativo posto dai rappresentati di Mir riteniamo che i poteri vadano concordati assieme, trovando una linea comune. Per quello che ci riguarda riteniamo che un preciso codice di sanzioni di tipo pecuniario sia una buona base, in particolare con norme volte alla ridistribuzione di tali multe in investimenti infrastrutturali per il commercio."
 

von kleist

Ninja Skilled!
il delelgato trilariano prende la parola
"le parole della Madre Sinèad Rea giungono molto gradite alle mie orecchie: come tutti i presenti potranno confermare, da diversi anni la repubblica sta cercando di avvicinare le nazioni del quadrante settentrionale, per garantire una convivenza pacifica di tutti i nostri popoli. per questo motivo accogliamo con piacere le proposte numero 1 e 2, mentre ci lascia un po' perplessi l'istituzione di un nuovo organo politico: un semplice trattato può garantire benissimo il rispetto di norme di carattere prevalentemente commerciale. A nostro avviso l'istituzione di un nuovo organismo sovranazionale avrebbe più senso solo se seguito da una collaborazione più stretta tra i nostri popoli: in questo momento di continue crisi in tutta la galassia il mio pensiero va naturalmente ad un'allargamento dell'alleanza difensiva esistente tra la repubblica e la confederazione a tutte le nazioni qui invitate, per garantire meglio un futuro di pace e prosperità. Questa proposta rappresenta la visione della repubblica trilariana, ma non è pregiudiziale per la continuazione dei lavori della conferenza, di cui condividiamo pienamente gli obiettivi"
 
Sinéad Rea, giungendo le mani, si alza, e china il capo in segno di ringraziamento.
"Amici, la vostra proposta e i vostri assensi ci onorano. Insieme cresceremo più forti, senza dubbio alcuno, tuttavia non vorrei dimenticare il ruolo degli amici di Mir qui presenti. Stante la distanza che ci divide, e la vostra attenzione partecipazione ad alleanze con altre nazioni, non voglio chiedervi di unirvi in una mutua difesa con noi. Tuttavia, e spero che questa sia l'opinione anche di chi altro è presente qui, ci onorerebbe la vostra partecipazione alla parte commerciale e politica del trattato che si sta delineando. Ritengo opportuna la creazione di un consiglio non permanente che si consulti con cadenza almeno annuale per discutere delle strategie economiche da tenere, e vorrei che il Blocco di Mir ne faccia parte, come membro neutrale o come pieno partecipante qualora decida di firmare anche solo un punto della carta. Ci piacerebbe inoltre dare il nome di Patto di Istar a questa iniziativa che stiamo portando avanti, sia come trattato che come organo."

Con rapidità ed efficienza, mentre le consultazioni su temi tecnici proseguono, vengono stampate copie di una nuova bozza, così composta:

Patto di Istar

1) Il Patto nasce come consociazione tra popoli, volta al libero circolo di persone e merci.
2) A tal fine, le Nazioni aderenti si uniscono in un trattato di libera circolazione dei propri cittadini, stabilendo di uniformare documenti di identità e leggi di migrazione, di istituire un database comune e condiviso dei documenti nell'ottica della tutela della legge e dell'ordine.
3) A tal fine, le Nazioni aderenti si uniscono in un trattato di libera circolazione delle merci, stabilendo di abbattere dazi doganali, di creare un sistema comune di identificazione delle stesse e a favorire relazioni commerciali e industriali tra i privati cittadini delle Nazioni aderenti.
4) Il Patto stabilisce nella forma di un forum a cadenza annuale tra rappresentati dei singoli governi il suo organo di rappresentanza politica, con il compito di elaborare la politica economica e strategica comune del Patto stesso, il controllo sul rispetto dei punti firmati e la valutazione su eventuali nuove adesioni.

Confederazione delle Accompagnatrici; Repubblica Trilariana; Lokondo; Alleanza Na'Marrana; Sahrya.

5) Per tutelare l'integrità delle Nazioni aderenti i seguenti firmatari, tra coloro che hanno sottoscritto i punti precedenti, si impegnano inoltre in un patto di mutua difesa e assistenza in caso di conflitto.
Confederazione delle Accompagnatrici; Repubblica Trilariana; Lokondo; Alleanza Na'Marrana; Sahrya.
 

Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
[Lokondo e Na'Marran firmano, Mir dichiara concluso il suo ruolo di osservatore e si dice compiaciuta per gli accordi raggiunti]
 
La Confederazione delle Accompagnatrici invita ufficialmente il popolo di Sahrya ad aderire al patto, nella sua parte commerciale e politica, come da accordi presi, e chiede agli altri firmatari di accettare tale candidatura.
 
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