Il mister Amarolla si presenta ai microfoni dei giornalisti con un debole sorriso, e gli inviati notano che questa volta il colore del volto è normale e non si sente odore d'alcool nelle sue immediate vicinanze. Ovviamente gli viene chiesto subito un commento a caldo sulla partita.
"Sapevamo che non sarebbe stato facile venire qui in trasferta. Loro hanno preso delle buone contromisure sulle azioni del nostro centrocampo, così come noi abbiamo resistito stoicamente alle loro manovre offensive nel primo tempo. Certo, faccio i complimenti a Wazzarri che ha saputo reagire nel secondo tempo con delle buone intuizioni, anche io ho voluto un po' cambiare il nostro approccio alla gara ma purtroppo non è bastato. Adesso guardiamo avanti e pensiamo alla Coppa. Spero per i nostri tifosi di potergli regalare finalmente una gioia piena e non solo delle buone prestazioni come questi inizi hanno mostrato. Cosa mi è piaciuto della partita di oggi? Sono contento che Konev abbia segnato, l'avevo visto un po' giù di corda dopo l'esordio. Grazie" e mentre lascia la postazione davanti alla telecamera dà un buffetto a Cannonau che lì vicino stava rilasciando le sue dichiarazioni e si può sentire il mister dire sorridendo "Mannaggia a te che segni proprio contro noi, adesso a tuo padre non compro manco più una goccia di vino!".
I giornalisti della stampa locale vogliono sentire anche qualche giocatore e chiamano ai microfoni anche Federico Gonzaga, detto il "Marchese" dai tifosi.
"Non siamo contenti perché speravamo di fare il colpaccio qui alla Hell's Arena ma purtroppo non è successo; a me dispiace molto perché era il mio esordio in campionato e abbiamo preso lo stesso molti gol. Spero il mister mi dia una chance anche in Coppa. Screzi con Bandenere durante la partita? Mah con Giovanni io non ho nulla, è lui che mi ha cercato tutta la partita, perché ancora ce l'ha con me per quel brutto episodio di Coppa europea, quando io giocavo nei tedeschi dell'Emperor FC e lui per l'AS Cognac, e pensai stesse simulando quando gli ruppero i legamenti del ginocchio. Ripeto, non ho nulla contro di lui, anzi quando vuole lo ospito a Mantova!".
Si avvicina poi Gattamelata, che è visibilmente triste e infatti commenta un po' demoralizzato:
"La prima partita avevo giocato meglio, questo sì... mi dispiace che nel primo tempo i miei lanci non siano andati a buon fine per il Bomba. Mi scuso davvero con i tifosi e cercherò di mettercela tutta, io ci tengo a questa maglia".
La dichiarazione di Gattamelata lo rende un beniamino dei tifosi che promettono subito che in caso di raggiungimento della salvezza sarà subito realizzata una statua in suo onore; ecco l'anteprima del progetto:
"Sapevamo che non sarebbe stato facile venire qui in trasferta. Loro hanno preso delle buone contromisure sulle azioni del nostro centrocampo, così come noi abbiamo resistito stoicamente alle loro manovre offensive nel primo tempo. Certo, faccio i complimenti a Wazzarri che ha saputo reagire nel secondo tempo con delle buone intuizioni, anche io ho voluto un po' cambiare il nostro approccio alla gara ma purtroppo non è bastato. Adesso guardiamo avanti e pensiamo alla Coppa. Spero per i nostri tifosi di potergli regalare finalmente una gioia piena e non solo delle buone prestazioni come questi inizi hanno mostrato. Cosa mi è piaciuto della partita di oggi? Sono contento che Konev abbia segnato, l'avevo visto un po' giù di corda dopo l'esordio. Grazie" e mentre lascia la postazione davanti alla telecamera dà un buffetto a Cannonau che lì vicino stava rilasciando le sue dichiarazioni e si può sentire il mister dire sorridendo "Mannaggia a te che segni proprio contro noi, adesso a tuo padre non compro manco più una goccia di vino!".
I giornalisti della stampa locale vogliono sentire anche qualche giocatore e chiamano ai microfoni anche Federico Gonzaga, detto il "Marchese" dai tifosi.
"Non siamo contenti perché speravamo di fare il colpaccio qui alla Hell's Arena ma purtroppo non è successo; a me dispiace molto perché era il mio esordio in campionato e abbiamo preso lo stesso molti gol. Spero il mister mi dia una chance anche in Coppa. Screzi con Bandenere durante la partita? Mah con Giovanni io non ho nulla, è lui che mi ha cercato tutta la partita, perché ancora ce l'ha con me per quel brutto episodio di Coppa europea, quando io giocavo nei tedeschi dell'Emperor FC e lui per l'AS Cognac, e pensai stesse simulando quando gli ruppero i legamenti del ginocchio. Ripeto, non ho nulla contro di lui, anzi quando vuole lo ospito a Mantova!".
Si avvicina poi Gattamelata, che è visibilmente triste e infatti commenta un po' demoralizzato:
"La prima partita avevo giocato meglio, questo sì... mi dispiace che nel primo tempo i miei lanci non siano andati a buon fine per il Bomba. Mi scuso davvero con i tifosi e cercherò di mettercela tutta, io ci tengo a questa maglia".
La dichiarazione di Gattamelata lo rende un beniamino dei tifosi che promettono subito che in caso di raggiungimento della salvezza sarà subito realizzata una statua in suo onore; ecco l'anteprima del progetto:
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