Space Monkey
IL PARTITO TI OSSERVA
(La votazione si trova nell'apposito portale, usate questo topic solo per l'eventuale discussione)
A/RES/2023 (2014)
Portata avanti da: Serbia, Kazakistan
Proposta: ci troviamo in un momento di grande instabilità globale e di profonda crisi sociale; una crisi che ha portato ai recenti sconvolgimenti e fatti di sangue non solo nella Penisola Arabica ma anche nella stessa Federazione Russa. Il progressivo crollo della struttura economica mondiale, unito ai costanti problemi sociali ed ad una situazione politica esplosiva stanno portando il nostro Pianeta in una condizione di perdurante "sindrome balcanica". Non possiamo continuare ad insistere in questa situazione o peggio non possiamo continuare a fare finta di nulla quando la guerra si diffonde e le armi crepitano nei paesi vicini, non toccando se non marginalmente i nostri.
Ragionamento, se mi è concesso, fallace e limitativo in quanto siamo tutti costantemente esposti a questa crisi strisciante che penetra attraverso la psicosi e la forma mentis stessa della crisi globale e locale.
In questi momenti di crisi dobbiamo quindi riaffermare la necessità di un grande impegno istituzionale, di un grande riaffermarsi delle identità statali; abbiamo bisogno di un rinnovamento globale capace di garantire lo stesso concetto di istituzioni globalmente riconosciute e globalmente ritenute in grado di garantire la civiltà alle genti terrestri.
Dobbiamo, chiudendo il cerchio, garantire che le istituzioni legali esistenti non siano minate nelle fondamenta da movimenti o piani politici di destabilizzazione.
In questa ottica la Nazione che rappresento ritiene fondamentale condannare i separatisti della sedicente "Repubblica moldava di Transnistria", rei non solo di attentare all'integrità statale (garantita nei principi da questa stessa onorevole assemblea, oltre che dalla civiltà moderna tutta) della Repubblica Moldova, ma complici di portare avanti, essi stessi, il vessillo della balcanizzazione, colpevole di aver contribuito a questo stato di crisi.
Auspischiamo una condanna internazionale chiara e ferma verso i separatisti transnistri ed il supporto ai legittimi ed unici rappresentanti del popolo moldavo, ossia il governo della Repubblica Moldova.
A/RES/2023 (2014)
Portata avanti da: Serbia, Kazakistan
Proposta: ci troviamo in un momento di grande instabilità globale e di profonda crisi sociale; una crisi che ha portato ai recenti sconvolgimenti e fatti di sangue non solo nella Penisola Arabica ma anche nella stessa Federazione Russa. Il progressivo crollo della struttura economica mondiale, unito ai costanti problemi sociali ed ad una situazione politica esplosiva stanno portando il nostro Pianeta in una condizione di perdurante "sindrome balcanica". Non possiamo continuare ad insistere in questa situazione o peggio non possiamo continuare a fare finta di nulla quando la guerra si diffonde e le armi crepitano nei paesi vicini, non toccando se non marginalmente i nostri.
Ragionamento, se mi è concesso, fallace e limitativo in quanto siamo tutti costantemente esposti a questa crisi strisciante che penetra attraverso la psicosi e la forma mentis stessa della crisi globale e locale.
In questi momenti di crisi dobbiamo quindi riaffermare la necessità di un grande impegno istituzionale, di un grande riaffermarsi delle identità statali; abbiamo bisogno di un rinnovamento globale capace di garantire lo stesso concetto di istituzioni globalmente riconosciute e globalmente ritenute in grado di garantire la civiltà alle genti terrestri.
Dobbiamo, chiudendo il cerchio, garantire che le istituzioni legali esistenti non siano minate nelle fondamenta da movimenti o piani politici di destabilizzazione.
In questa ottica la Nazione che rappresento ritiene fondamentale condannare i separatisti della sedicente "Repubblica moldava di Transnistria", rei non solo di attentare all'integrità statale (garantita nei principi da questa stessa onorevole assemblea, oltre che dalla civiltà moderna tutta) della Repubblica Moldova, ma complici di portare avanti, essi stessi, il vessillo della balcanizzazione, colpevole di aver contribuito a questo stato di crisi.
Auspischiamo una condanna internazionale chiara e ferma verso i separatisti transnistri ed il supporto ai legittimi ed unici rappresentanti del popolo moldavo, ossia il governo della Repubblica Moldova.