Balto
Ninja Skilled!
Un paffuto diplomatico fa il suo ingresso al palazzo di Gwaith'Ost.
Invero il nobilotto era parecchio nervoso al pensiero di ciò che lo attendeva... ma questo era il prezzo per aver obbiettato all'editto ducale che prevedeva lo stanziamento, e soprattutto il mantenimento, di interi reggimenti dell'esercito del Duca nei territori baronali a cura e spese dei signorotti locali.
Il malcapitato Barone von Harsewinkel non avrebbe mai pensato di maledire il giorno in cui sarebbe stato nominato dignitario... ricordava ancora la cerimonia... e la vergogna che provava avendola compiuta in mutandoni... il fatto che il cuscino di velluto rosso su cui si inginocchiò al cospetto del Duca e della Corte ristretta fosse stato imbottito con ceci essiccati non aveva certo aiutato il senso di disagio...
Giunto nella Sala del Consiglio di Gwaith'Ost, enunciò con voce appena tremolante il proclama ducale:
"Sua Grazia il Duca Konrad von Carstein, per editto Ducale Primo ed Unico del Suo Nome,
Bastione del Nord, Defensor Fidei e Signore di Viserhad
In qualità di fido alleato dell'Unione di Carandor e membro fondatore del sacro patto noto come Proclama delle Ombre
Richiede, da compagno d'arme, avendo combattuto fianco a fianco contro l'Empia minaccia che incombe da Nord, al Generale Ribelle e dittatore, Alath Dam, che illegittimamente ha usurpato il potere democraticamente concesso al Consiglio, quanto segue:
- L'immediata scarcerazione e reinstaurazione del Consiglio, legittimo governo dell'Unione.
- L'immediata deposizione delle armi.
- Rinnovato giuramento di fedeltà al consiglio ed invito a comparire a giudizio dinnanzi una Corte Marziale presieduta da Carandor qual'ora il Consiglio lo richieda.
- Immediate disposizioni alle truppe del Generale a seguire le disposizione ed ordini emanati coordinatamente nella sede del Proclama delle Ombre.
Nonostante la gravità dei gesti compiuti dal Generale, specie in questo momento storico in cui le sorti di Ea tutte sono appese ad un filo e dalla tenuta militare e politica degli Stati fondatori del Proclama delle Ombre, in virtù dei meriti del Generale Alath Dam e per i suoi servigi resi al Ducato di Sylvania ed a Sua Grazia in Persona, Sua Grazia offre al Generale Alath Dam, che considera come un fratello, asilo politico a Sylvania qual'ora, per le conseguenze delle sue azioni, dovesse trovarsi condannato alla pena di morte o qual'ora il Generale ne invochi comunque il diritto.
La mancata immediata esecuzione delle richieste di cui sopra, verranno trattate come un atto formale di guerra nei confronti di Sylvania da parte dell'esercito ribelle.
L'appoggio, diretto o indiretto, di un QUALSIASI STATO TERZO o QUALSIASI INDIVIDUO alla causa di Alath Dam verrà parimenti trattato.
Così è voluto da Sua Grazia, il Duca Konrad von Carstein".
Invero il nobilotto era parecchio nervoso al pensiero di ciò che lo attendeva... ma questo era il prezzo per aver obbiettato all'editto ducale che prevedeva lo stanziamento, e soprattutto il mantenimento, di interi reggimenti dell'esercito del Duca nei territori baronali a cura e spese dei signorotti locali.
Il malcapitato Barone von Harsewinkel non avrebbe mai pensato di maledire il giorno in cui sarebbe stato nominato dignitario... ricordava ancora la cerimonia... e la vergogna che provava avendola compiuta in mutandoni... il fatto che il cuscino di velluto rosso su cui si inginocchiò al cospetto del Duca e della Corte ristretta fosse stato imbottito con ceci essiccati non aveva certo aiutato il senso di disagio...
Giunto nella Sala del Consiglio di Gwaith'Ost, enunciò con voce appena tremolante il proclama ducale:
"Sua Grazia il Duca Konrad von Carstein, per editto Ducale Primo ed Unico del Suo Nome,
Bastione del Nord, Defensor Fidei e Signore di Viserhad
In qualità di fido alleato dell'Unione di Carandor e membro fondatore del sacro patto noto come Proclama delle Ombre
Richiede, da compagno d'arme, avendo combattuto fianco a fianco contro l'Empia minaccia che incombe da Nord, al Generale Ribelle e dittatore, Alath Dam, che illegittimamente ha usurpato il potere democraticamente concesso al Consiglio, quanto segue:
- L'immediata scarcerazione e reinstaurazione del Consiglio, legittimo governo dell'Unione.
- L'immediata deposizione delle armi.
- Rinnovato giuramento di fedeltà al consiglio ed invito a comparire a giudizio dinnanzi una Corte Marziale presieduta da Carandor qual'ora il Consiglio lo richieda.
- Immediate disposizioni alle truppe del Generale a seguire le disposizione ed ordini emanati coordinatamente nella sede del Proclama delle Ombre.
Nonostante la gravità dei gesti compiuti dal Generale, specie in questo momento storico in cui le sorti di Ea tutte sono appese ad un filo e dalla tenuta militare e politica degli Stati fondatori del Proclama delle Ombre, in virtù dei meriti del Generale Alath Dam e per i suoi servigi resi al Ducato di Sylvania ed a Sua Grazia in Persona, Sua Grazia offre al Generale Alath Dam, che considera come un fratello, asilo politico a Sylvania qual'ora, per le conseguenze delle sue azioni, dovesse trovarsi condannato alla pena di morte o qual'ora il Generale ne invochi comunque il diritto.
La mancata immediata esecuzione delle richieste di cui sopra, verranno trattate come un atto formale di guerra nei confronti di Sylvania da parte dell'esercito ribelle.
L'appoggio, diretto o indiretto, di un QUALSIASI STATO TERZO o QUALSIASI INDIVIDUO alla causa di Alath Dam verrà parimenti trattato.
Così è voluto da Sua Grazia, il Duca Konrad von Carstein".