Il Secondo Artefatto

Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
Il Secondo Artefatto era in realtà presente su Arxus, custodito in una struttura isolante ipersegreta da agenti del Fronte Antiegemone da anni. In seguito all'accordo con loro ci hanno rivelato la posizione della struttura e le chiavi d'accesso.

Immediatamente, i nostri scienziati e veggenti hanno scoperto cose inimmaginabili.

I due Artefatti hanno iniziato ad andare subito in interazione tra loro, generando energia a ritmi allucinanti. Fortunatamente gli echi warp prodotti non hanno influenza sulla materia fisica, ma i nostri accumulatori forgiati per funzionare nel Warp hanno immediatamente reagito, ricaricandosi.

Studiando il fenomeno, i sapienti sono arrivati alla conclusione che recuperando gli Artefatti la nostra razza guadagnerà la sua permanenza perpetua nella Galassia Materiale, senza più bisogno di tornare nel Warp a ricaricare gli accumulatori. L'interazione di due soli Artefatti, tuttavia, non è abbastanza per garantire una lunga permanenza: approssimativamente è stato calcolato che potremmo restare soltanto un anno in più, attualmente.

Il recupero di più Artefatti, tuttavia, potrebbe cambiare le cose, e se tutti e sei fossero recuperati i possibili vantaggi sarebbero immensi... il Fronte Antiegemone ci ha informato che i restanti artefatti sono chiusi in templi sotterranei come quello di Callax, nei seguenti sistemi e locazioni stellari:

- Macragge (Macragge I)
- Nebulosa Occhio degli Dei (posizione sconosciuta)
- Nebulosa Nube Scudo (posizione sconosciuta)
- Kel (Kir Vaal, dove è presente un Varco)


Sembra tuttavia che le radiazioni warp emanate non influenzino in alcun modo i Posseduti: probabilmente il loro organismo è ormai talmente assuefatto alla presenza stessa del Warp che un mero surrogato non ha effetti su di loro. La logica conseguenza è che i loro corpi non sopravviverebbero a lungo oltre i "normali" tempi di permanenza nella Galassia normale.

La cosa è potenzialmente destabilizzante per la nostra gente...
 
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