Diplomazia Antichi veleni vengono ora curati

[Dyolance]

Durante i mesi estivi i draconiani di Ambir furono sorpresi dal vedere giungere nelle proprie terre un piccolo seguito recente la bandiera di Britannia. I rapporti tra i due stati erano stati per un lungo periodo tiepidi e mai l'una parte si era aperta all'altra cercando amicizia o anche scontro; entrambi si limitavano a riconoscere l'esistenza dell'altro senza interessarsi più del dovuto.
D'altronde, entrambi si catalogavano a vicenda come eretici. Se non per cause di forza maggiore nessuno avrebbe mai potuto pensare ad un loro avvicinamento.

Eppure, esigenze future imponevano un tentativo e che qualcosa si muovesse.
Così l'Imperatore, coperto d'infinito potere e regale diritto, aveva mandato una rappresentanza del proprio stato capeggiata dal suo più fine ciambellano, ovvero il caro cugino Albrecht.
Con vestiti preziosi ma non stravaganti si presentò davanti ai rappresentati del Senato, sperando che i punti sulla propria agenda venissero tutti rispettati e portati a casa con successo.

(@Guy_Montag)

 

[Guy_Montag]

Dopo anni di relativo isolamento diplomatico il senato di ambir fu estremamente soddisfatto di poter ricevere un così importante messo. Furono quindi fatti grandi preparativi ed indetta una riunione straordinaria per discutere con l'illustre visitatore del futuro delle due Nazioni

 

[Dyolance]

"Salute a voi, membri del Senato. Come immagino saprete bene, questo servo di Britannia porta il nome di Albrecht della Nobile Casata dei Cloveringi, cugino dell'attuale Imperatore Lelouch IL Britannia. Sono rallegrato dalla prontezza che avete avuto nell'accogliermi.
Vengo qui in missione di pace e anzi nella speranza di intrecciare rapporti d'amicizia con la vostra prospera nazione: il mio stato è attualmente impegnato in un ammodernamento e aggiornamento dei suoi trattati commerciali e speravamo di aprire una partenership più sostanziosa con queste terre, salde ormai all'interno della politica internazionale."

Si può notare qui il fine diplomatico che era Albrecht VI Britannia: l'etichetta imponeva che il titolo ufficiale del cugino fosse "Sacro Imperatore per Grazia del Padre Celeste"... Ma a cosa avrebbe portato utilizzare un tale fragoroso titolo in un paese in cui quello stesso culto a cui ci si riferiva e di cui ora Britannia era protettrice era considerato una fede d'eretici? Non sarebbe certamente stato un buon modo per intavolare la trattazione.

"Per anni le nostre nazioni si sono limitate ad un reciproco silenzio, annuendo e riconoscendo l'esistenza dell'altro ma senza mai cercare rapporti di alcun tipo. Speriamo di poter cambiare e invertire questa rotta: vantiamo entrambi di economie, culture e forze armate all'avanguardia e ben funzionati, penso che da rapporti più profondi e curati possiamo entrambi guadagnare e prosperare ulteriormente. Cosa dite voi del Senato di Ambir? Britannia è pronta a sorvolare sulle differenze che ci distinguono e separano in favore dell'amicizia e dell'unità, specie in questo Sud sempre più instabile. Cosa dite?"

 

[Guy_Montag]

Conscio della necessità di forgiare nuovi legami e di uscire dall'isolamento dovuto sia alla politica dei consoli precedenti che all'infelice posizione geografica, il console Sergius Sugriva si alzò per rispondere direttamente all'ambasciatore britannico "Benvenuto Nobile Albrecht dei Cloveringi, a nome della Repubblica tutta" fece una pausa "anche noi siamo ben consci delle differenze tra le nostre due Nazioni sia a livello teologico che politico ma," aggiunse girando il capo verso un settore lontano dell'emiciclo "queste dispute è meglio lasciarle ai filosofi" l'affermazione suscitò qualche brontolio tra i senatori più legati ai sacerdoti "detto questo" continuò "la Repubblica è sicuramente interessata ad approfondire i rapporti con Britannia; a cominciare da quelli di tipo economico" dai ranghi dei senatori vicini agli ambienti mercantili ci furono numerosi cenni di assenso "infatti non è chi non veda che dal benessere economico discenda direttamente il benessere sociale e da questo sicuramente trarranno giovamento entrambe le nostre Nazioni" si fermò a guardare l'ambasciatore "e questo porrà fondamenta solide per la costruzione di un rapporto forte e duraturo, non trovate?"

 

[Dyolance]

"Mi trovate pienamente d'accordo, Nobile Console. Sono felice che quest'oggi vi sia stato un avvicinamento tra le nostre nazioni: indubbiamente l'economia di entrambi sorriderà coi nostri prossimi scambi. Porto con me una cartina tracciata di comune accordo dai membri dell'Arte dei Mercatanti britannica, riportante alcune tratte che consideriamo le più adatte ad un primo contatto commerciale. Le sottopongo alla visione del senato" disse, prima che un paggetto le passasse all'attenzione del Console Sugriva.

"mi è stato inoltre detto di proporvi un primo scambio di risorse: con la recente felice unione con i territori del Formicaio britannia si ritrova con molto e molto cibo, tanto da sfamare intere nazioni; ci è noto quanto invece i vostri territori desertici e montuosi offrano poco spazio per le piantagioni e le colture, una mancanza che siamo pronti a colmare ponendo in tavola uno scambio con i vostri giacimenti di pietra, risorsa di cui invece siete ricchi.
Questo conformemente con le tradizioni commerciali e badando al prezzo base delle risorse. La stessa proposta è inserita a pié pagina nel documento che vi ho appena inoltrato. Abbiamo un accordo?"

(albrecht ti passa roba commerciale con tutto quello che abbiamo concordato in privato)

 

[Guy_Montag]

dopo che i senatori ebbero dato parere positivo alle proposte britanniche il Console rispose "Nobile Albrecht, ringraziando i miei onorevoli colleghi per il lavoro svolto, a nome della Repubblica ho l'onore di approvare gli scambi da Voi proposti."