Report Turno 30

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Repubblica di Ambir

E' un anno molto impegnato per la Repubblica. Per discolparsi una volta per tutte dall'accusa di essere responsabile del lancio della Spaccatura il senato decide di permettere alla missione imperiale guidata dall'arpia Malaise di esamianre tutte le magie in possesso dello stato dragonide ovviamente senza permettere un esame tanto approfondito da permetterne la riproduzione. Le arpie rimangono abbastanza sosdisfatte, tanto che il senato si vede offrire un trattato insperato: la concessione del diritto di transito e scalo gratuito per i mercanti di entrambe le nazioni oltre a un certo numero di nuove rotte commerciali. Il trattato con le arpie non è il solo trattato commerciale stabilito quest'anno dato che un analogo accordo viene stipulato con gli hobbit della Contea, anch'esso arricchito da una rotta commerciale. Per incentivare ulteriormente il commercio viene deciso anche di incentivare la produzione di manufatti.
Sul fronte interno si registra una notevole attività edilizia con la costruzione di ben tre nuovi magazzini, una stalla e un granaio, ma il progetto più ambizioso è certamente la costruzione di un primo tratto stradale che collega le città di Konstgard e Aurgrad. Si segnalano anche forti investimenti nella ricerca, mentre a seguito della fine della Grane Guerra i mercenari ceduti alle arpie vengono rimpatriati.
Fa scalpore l'attacco di ignoti razziatori alla rotta di esportazione ferro verso la Nuova Orda: i vagoni di ferro partiti regolarmente da Comnenosgrad non sono mai arrivati a Oshu'gun e le guardie che scortavano il convoglio vengono ritrovate morte. In assenza di testimoni e le circostanze della sparizione del materiale fanno pensare a una incursione effettuata da qualche sicario al soldo di una potenza straniera anche se non vi sono prove a sostegno di questa ipotesi...ma nemmeno contrarie.

 

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Unione dell'Antico Fuoco

Grande è la gioia degli Ardenti nel festeggiare la pace; il conflitto è stato lungo e difficile e l'Unione ha subito colpi pesantissimi: senza l'aiuto dei suoi alleati è fuori di ogni dubbio il fatto che gli uomini lucertola sarebbero stati fagocitati nell'Impero delle Arpie. E' tempo di dedicarsi all'oepra di ricostruzione e anche in questa fase l'aiuto dei Naga non viene a mancare; mentre un presidio viene mantenuto su richeista del Consiglio dei Nove per assicurare la difesa mentre viene relcutato un nuovo esercito, grazie alla magia viene purificata la regione di shatima, restituendola al suo stato naturale rispetto alla devastazione bruciata che era diventata.
Ovviamente la città e le costruzioni sepolte dalla lava o distrutte nella esplosione finale del vulcano sono perdute per sempre, ma la terra è di nuovo fertile ed è possibile pensare di costruire nuovi insediamenti.
Vengono poi iniziate le discussioni riguardanti un grande mausoleo da dedicare ai caduti della Grande Guerra. A migliaia i soldati sono rimasti uccisi nelle battaglie di Loki e Rammaj ma lo stesso numero dei morti renderebbe impossibile tradurre i cadaveri in patria per essere inumati, anche se le arpie non avessero notoriamente l'usanza di divorare i caduti nemici.

 

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Confederazione Naga

La pace, tanto a lungo desiderata, è finalmente giunta e anche se alcuni pensano che viste le circostanze si tratti solo di una dilazione o di un rinvio, la fine dell'atroce spargimento di sangue non può che essere visto con favore dal popolo naga, tanto più che è stato raggiunto quello che nominalmente è stato l'obiettivo scatenante della guerra, ovvero la difesa degli alleati Ardenti dell'Unione. Come corollario della pace la Confederazione tratta l'acquisto della regione di Aztlan in cambio di una corposa quantità d'oro; vengono inoltre rilasciati tutti i prigionieri catturati nella battaglia di cinque anni prima; qualcuno sceglie dir estare nella Confederazione e ricominciare da capo m la stragrande maggioranza prende la via del Territorio di Caccia dove vengono immediatamente riaccolti nell'esercito.
Dopo una lunga opera di penetrazione religiosa e culturale viene ottenuta anche l'annessione pacifica della regione di Iasitha che entra a pieno diritto nella Confederazione come membro alla pari con solo qualche clausola particolare a regolamentare lo statuto, soprattutto per quanto riguarda l'elezione dell'Inviato della regione. Per parte propria la confederazione si occupa di erigere una nuova cittò, a nome Rhi'lysit oltre a una torre di magia e ad una fattoria. Viene intrapresa anche la costruzione di un tratto stradale fra Rhi'kalis e Centaurlot, primo tratto di quella che , almeno nelle intenzioni, dovrebbe essere una grande via di comunicazione sia miltiare che commerciale fra i due stati. Non mancano nemmeno gli aiuti per gli Ardenti: la regione di Shatima viene risanata grazie alla magia di purificazione comprata dai Rahonavidi mentre un contingente di diecimila soldati rimane temporaneamente a vigilare sulla capitale di Texcoco.
E nemmeno l'esercito viene trascurato: una vasta campagna di reclutamento viene effettuata per riprotare a ranghi completi i reggimenti danneggiati e nuovi reggimenti vengono formati e addestrati nella caserma di Alipur.
Sul piano commerciale si segnalano la revisione della rotta di vendita cibo col regno della Tempesta e la crazione, temporanea, di una rotta di spezie con l'impero meridionale. Oltre a questa rotta ed alla transazione per Aztlan, la Confederazione acquista anche alcuni cadaveri dei demoni che invasero l'impero provenienti dlla Spaccatura per indagini autonome sulla loro natura.

 

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Regno di Centaurestria

Anche Centaurestria si unisce al sollievo generale per la fine della Grande Guerra, per quanto i centauri sappiano bene di essersi guadagnati l'odio imperituro delle arpie, o almeno di quelle dell'impero. Il trattato col Picco Rosso infatti sembra reggere ed anche l'ultima rata di metallo lavorato viene consegnata senza problemi. Mentre vengono riparati i danni dovuti alla incursione dei Sicari dello scorso anno, i due re sono molto impegnati in una serie di misure che promettono di cambiare profondamente la natura del regno centaureo. Sotto gli auspuci reali viene creata una gilda commerciale per favorire la diffusione di commerci e meglio tutelare i propri mercanti; l'editto seguente riguarda l'abolizione giuridica della schiavitù in tutta Centaurestria, un editto dis carsa importanza visto che nel loro paese gli schiavi non erano presenti neanche prima, ma di grande importanza morale. Allo stesso scopo viene vietata l'invasione militare delle regioni indipendenti.
Grande importanza sembra assumere la questione religiosa; da quando i Centauri sono riusciti a prendere contatto con l'Avatar di Tiamat un grande risveglior eligioso ha avuto luogo nel regno ed è in questa ottica che viene intrapresa la costruzione di una immensa cattedrale dedicaya alla Dea del Caos che i Centauri riconsocono soprattutto come Madre. Nel primo sermone viene addirittura annunciato che Gid Lucione, uno dei due re centauri ha deciso di essere consacrato sacerdote assumendo così un doppio ruolo agli occhi del suo popolo. Viene anche intrapresa la costruzione di un tratto stradale che va a colelgarsi con uno analogo costruito dai Naga; il nucleo di quella che si spera diverrà una grande arteria di comunicazione.
In ottemepranza alt rattato di pace i prifionieri delle'sercito imperiale vengono liberati e rpendono la via del nord, a Centaurestria per contro fanno ritorno i centauri partiti tanti anni prima anord per cercare fortuna...dopo un buon inizio sono stati incarcerati quando si diffuse la notizia della battaglia di Texcoco e lasciati ammuffire nelle prigioni imperiali senza molta speranza di essere mai liberati: col consueto, freddo disinteresse Silene si era praticamente dimenticata di loro.
Si segnalano infine ilr eclutamento di alcuni nuovi reggimenti e qualche piccolo investimento nella ricerca.

 

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Branco di Kor'voth

L'anno 3946 vede grandi sforzi degli gnoll per stabilire relazioni amichevoli con i propri vicini. In particolare viene offerta soldiarietà al nuovo governante di Minnonar, il principe Carnil, per quanto al momento il Branco si limiti alle belle parole ma attenda , con una certa circospezione, l'evolversi della situazione. Buoni rapporti vengono stabiliti anche con la Contea alla quale viene concesso il diritto di transito per lo spostamento eventuale di eserciti. Successivamente vengono tenuti dei colloqui a tre comrpendenti anche Britannia e che portano gli gnoll ad ottenere il permesso di collegarsi alla Strada Reale congiungendo Khazad a Solesplendente. Si prevedono grandi benefici per il comemrcio dato che questa strada permetterà l'arrivo di mercanti dal lontano sud e viceversa anche se qualcuno si preoccupa per le possibili conseguenze. "Er monno è diventato piccino. Speramo bbene..." commenta uno dei generali del Condottiero alla notizia dei lavori. Per festeggiare la costruzione della nuova via di comunicazione vengono anche imbanditi grandi banchetti gratuiti per la popolazione, badando accuratamente a trattare allo stesso modo nani e gnoll(sebbene questi abbiano capacità gastriche maggiori laddove i nani si dimsotrano migliori bevitori, senza dubbio).
Sul fronte interno il Condottiero decide di fare un ulteriore sforzo per quietare le inquietudini dei suoi litigiosi sudditi estendendo l'editto di tolelranza alla religione panteistica e prendendo una serie di misure per cercare di conquistare l'animo dei sudditi nani. Oltre alla tolelranza per Wotan infatti il Branco prende ad atteggiarsi ad erede degli satti nanici, delle loro ambizioni e dei loro rancori. La cosa provoca una certa tensione con gli stati dei pelleverde fino a quel momento del tutto neutrali se non addirittura ben disposti; ma il fatto che gli gnoll tendano sempre più a prendere le parti dei nani compromette i rapporti con la Nuova Orda anche se ottiene che il popolo nanico guardi con meno ostilità ai propri conquistatori. Traspare abbastanza evidente il vecchio trucco dei sovrani di ogni tempo, ovvero ilt entativo di unire i propri sudditi verso un nemico esterno.
Sul fronte interno vengono compiuti grandi lavori per incrementare la produzione agricola: in particolare si decide di sfruttare in maniera più intensa le risorse idriche date dalla presenza del Fiume Rosso, cosiddetto poichè nasce dal complesso montuoso del Caradhras intraprendendo l'irrigazione delle terre fertili bagnate dalle sue acqu. Viene inoltre costrutia una nuova città nella regione periferica di Un'Goro, a nome Aluth Neladar, probabilmente soprattutto a scopo difensivo, mentre proprio i picchi del Caradhras vengono scelti per la costruzione di un nuovo complesso minerario.
Il commercioe stero fiorisce con la creazione di alcune nuove rotte per esportare pietra nel regno elfico di Minnonar e di ferro verso l'Impero Rhonavide; da quest'ultimo vengono importati invece vino e alcolici. Da Minnonar giungono anche deit ecnici per aiutare le ricerche nel campo della burocrazia, dove vengono effettuati anche alcuni investimenti.
Infine si segnala la creazione di una missione religiosa a Kepall per cercare di convertire quanta più gente possibile al culto della grande bestia e il reclutamento di diversi nuovi reggimenti per rafforzare l'esercito.

 

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Unione di Carandor

Ancora problemi interni a piagare la travagliatissima storia dell'Unione; a seguito di disaccordi interni al Direttorio poco manca che salti la ratifica della pace, con tutte le conseguenze negative del caso, rischio sventato praticamente all'undicesima ora. Dissensi simili si manifestano al momento di stabilire la politica estera per i prossimi anni, con una netta divisione fra chi vorrebbe cercare di contrastare il potere del vecchio nemico Sylvaniano e chi pensa invece che le forze dello stato sarebbero suate molto più proficuamente contro i non morti; la defezione di Minnonar non contribuisce certo a quietare le polemiche, anzi: in molti pensano che Carandor avrebbe dovuto impegnarsi maggiormente a soccorrere lo stato elfico piuttosto che lasciarloc adere nelle braccia di nemicic ereditari come Sylvania e l'Impero meridionale.
Ne scaturisce un anno dalla politica confusa e dalle molte velleità abbandonate; si mormroa di imminenti reimpasti nel Direttorio per assicurare una maggiore governabilità euna polica maggiormente coerente.

 

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Ordine del Manto Rosso

A seguito della improvvisa morte del fondatore l'Ordine viene lacerato da conflitti interni; troppor ecente e repentina è stata la sua ascesa ed ora i particolarismi riemergono con effetto disastroso. Nonostante molti mesi di discussione non si riesce ad eleggere un nuovo Gran Maestro e una dopo l'altra le varie cittadelle prendono ad oeprare in maneira indipedente; così separate però le truppe dell'ordine divengono molto meno efficienti e finiscono per fallire diversi compiti facendo così crollare la fiducia che si erano faticosamente conquistati. Nel breve volgere di un anno l'Ordine decade tanto da essere praticamente scomparso.

 

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Consiglio del Giudizio

Gli eserciti di cadaveri viventi della grande alleanza di Caduti del nord riprende minacciosamente ad ammassarsi in numeri vistir aramente prima d'ora. L'impressione è che Ceyandev e i suoi alleati stiano dando fondo alle proprie scorte di cristalli per rpeparare una campagna militare in grande stile. Dic erto el wastelands controllate dal Consiglio stanno divenendo sempre più cupe e pericolose e nemmeno i più coraggiosi fra gli esplroatori osano più avventurarvisi.

 

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Covenant

A differenza del Consiglio, le terre del covenant seguono ad essere avvotle da un silenzio spettrale. Si mormora sottovoce che Vashti stia rafforzando ed espandendo la trista necropoli di Evernight ma poco altro.

 

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Predatrici del Picco Rosso

Le attività delle arpie del lontano Picco Rosso sembrano subire un certo rallentamento; i territori dove gli abitanti locali hanno cercato di opporsi sono stati più volte saccheggiati e ridotti in rovina mentre gli altri accettano con rassegnazione di versare periodicamente grandi quantità di cibo e risorse a seconda delle loro possibilità. Il numero delle creature alate sembra in netto aumento, ma continuano a non dare il minimo segno di volere creare un impero sul modello di Silene preferendo continuare nel tradizionale modo di vita delle arpie.

 

[Silen]

Warlord of the Wastelands

Dopo anni di silenzio sembra che il pericolosissimo caduto conosciuto comunemente come Lord Smurgh stia nuovamente marciando verso sud alla testa di un grande esercito. Prevedere le azioni del pazzo e deforme caduto è pressochè impossibile ma a quanto sembra Vashti e le sue alleate, che in passato combatterono grandi battaglie contro di lui, questa volta non sembrano intenzionate ad intervenire. La strategia del Covenant sembra essere quella di lasciare andare Smurgh dove vuole purchè non punti su Evernight; più bellicosa appare Ceyandev e la sua alleanza ma ancora è presto per capire cosa accadrà.
Per la gioia dei Rahonavidi, Astartes è ormai solidamente trincerata nei confini nord e il regno sauriano si trova a fare i conti con gli effetti della sua sgradita presenza; già le steppe si fanno di anno in anno più brulle e desolate mentre le regioni che furono un tempo abitate dagli gnoll si riempiono di morti viventi ed altri orrori; le tombe gnoll in aprticolare vengono sistematicamente violate per generare nuovi guerrieri non morti.