1) Inizialmente tutti gli stati tranne qualche eccezione erano stati pensati in funzione delle razze dato che ai giocatori iniziali era stato chiesto esplicitamente di indicare quale razza preferissero giocare. Le eccezioni sono sempre state Carandor dove elfi e umani erano originariamente in rapporto 60 a 40 e l'Impero delle arpie dove le arpie in realtà non sono state mai più di un quarto della popolazione (ma all'inizio erano molto meno).
Col passare dei turni ovviamente le cose si sono molto complicate e ora ci sono minoranze sparse in giro per le varie nazioni.
Ora, come si coniugano i bonus e malus razziali con questa premessa? In linea generale stà un pò al singolo stato. Sylvania ad esempio ha diverse minoranze ma sono tutte considerate sudditi "a statuto speciale" esentati per un certo numero di anni o addirittura ad libitum dal servizio militare. Nell''Impero delle Arpie invece le razze soggette, i cosiddetti schiavarazza, sono il nerbo di tutti gli eserciti.
Questi sono un paio di esempi. Uno stato elfi e driadi...beh al momento non esiste ma si potrebbe coniugare abbastanza facilmente dato che hanno abilità razziali molto simili. Più difficile mettere assieme razze come orchi e nani ad esempio...anche vista la storia di guerre fra le nazioni.
Le razze non contano niente? No, contano e come soprattutto dal punto di vista militare ma anche della ricerca ad esempio o della produzione di risorse. Per semplicità comunque in alcuni casi, come appunto le risorse, vengono considerati solo i bonus malus della razza sovrana. E' possibile uno stato senza prevalenza razziale? Certo, perchè no? Bisogna solo definire bene i ruoli all'interno dello stato.
2) Il livello di tecnologia è basso, un medioevo ante polvere da sparo. Niente polvere da sparo, se non qualche mistura primitiva dei nani, non parliamo nemmeno di cose complesse come la macchina a vapore. Quindi neinte treni e niente armi da fuoco. D'altro canto la magia permea tutto il mondo e sostituisce molte conquiste tecnologiche. Inviare un messaggio tramite un mago ad esempio è pratica abbastanza comune fra i capi di stato e le magie da battaglia fanno disastri epici.
3) In effetti nessuno ha mai affrontato l'argomento quindi siamo in una zona grigia. Se hai delle idee possiamo parlarne e vedere cosa ne esce.
4) Si. Un resoconto, ruolato e quindi non privo di licenze poetiche fatto per rendere interessante quello che altrimenti sarebbe un arido elenco di "muovo un esercito qua, facciao una rotta commerciale la, combatto una battaglia qui, spendo X soldi per ricercare la tech Z"
5) Dopo la Apocalisse di Tiamat gli dei non si manifestano più concretamente nella vita di tutti i giorni se non in rare eccezioni in cui sono apparsi degli Avatar. Come percepisca la situazione la gente comune è un pò più complciato. Tiamat si è fatta una pessima reputazioni lacerando l'ordine naturale delle cose per richiamare in vita i morti (prima dell'Apocalisse la Non Morte non esisteva) e non ha aiutato il fatto che si scheirassero dalla sua parte molti personaggi che non esiteremmo a definire dei pazzi scatenati. Recentemente gli dei hanno stipulato una specie di tregua con Tiamat la quale però si è comunque rifiutata di disfare i non morti e i Caduti che quindi continuano ad affliggere Ea.
6) Non comprendo la domanda. I sauriani hanno la loro, di religione, col loro dio patrono, eccetera.
7) E' lo stato color viola spezzato in due tronconi a nord e a sud dell'Impero rahonavide. Manca effettivamente il nome dello stato lo farò notare al nostro mappatore.