Letteratura Premio Strega 2015

Ostrègone

GIF MASTER
Fantacalciaro
Nella notte di ieri è andato in scena lo spoglio dei voti per assegnare il Premio Strega di quest'anno. La cinquina finale era composta da (vi riporto le quarte copertine):

Nicola Lagioia - La ferocia
Clara è magnetica. Illumina le stanze in cui entra o le oscura, a seconda della tempesta che l'accompagna. L'ultima volta che l'hanno vista viva, camminava nuda nel centro della statale Bari-Taranto. Questa è la storia di due giovinezze, una famiglia, una città, delle colpe dei padri annidate nella debolezza dei figli, di un mondo dove il denaro può aggiustare ogni cosa fino all'attimo preciso in cui è già troppo tardi. Al centro c'è un corpo di donna chiuso nello sguardo di tutti quelli che hanno creduto di poterlo possedere, e intorno l'abissale cruenta vanità del potere. Mobile e intenso, La ferocia è un libro che costruisce un mondo - il nostro.

Fabio Genovesi - Chi manda le onde

Una ragazzina albina dagli occhi così chiari che per vedere ha bisogno dell'immaginazione, il fratello surfista e rubacuori, la mamma che pensa di non essere fatta per l'amore. E poi un uomo innamorato, un misterioso bambino arrivato da Chernobyl, un astioso bagnino in pensione… In una Versilia stretta tra il mare e le Alpi Apuane, questa armata sbilenca si troverà buttata all'avventura tra leggende antiche, fantasmi del passato, amori impossibili e sogni a occhi aperti, fino a diventare una stranissima, splendida famiglia.

Marco Santagata - Come donna innamorata

Come si può continuare a scrivere quando la morte ti ha sottratto la tua Musa? È questo l’interrogativo che, l’8 giugno 1290, tormenta Dante Alighieri, giovane poeta ancora alla ricerca di una sua voce, davanti alle spoglie di Beatrice Portinari. Da quel momento tutto cambierà: la sua vita come la sua poesia. Percorrendo le strade di Firenze, Dante rievoca le vicissitudini di un amore segnato dal destino, il primo incontro e l’ultimo sguardo, la malìa di una passione in virtù della quale ha avuto ispirazione e fama. È sgomento, il giovane poeta; e smarrito. Ma la sorte gli riserva altri strali. Mentre le trame della politica fiorentina minacciano dapprima i suoi affetti – dal rapporto con la moglie Gemma all’amicizia fraterna con Guido Cavalcanti – e poi la sua stessa vita, Dante Alighieri fa i conti con le tentazioni del potere e la ferita del tradimento, con l’aspirazione al successo e la paura di non riuscire a comporre il suo capolavoro… È un Dante intimo, rivelato anche nella sua fragilità, e nelle sue ambiguità, quello che Marco Santagata mette in scena in un romanzo che restituisce le atmosfere, le parole, le inquietudini di un Medioevo vivido e vicino. Il sommo poeta in tutta la sua umanità: lacerato dall’amore, tormentato dall’ambizione, ardentemente contemporaneo.

Mauro Covacich - La sposa

Due sconosciuti in attesa di sparare durante un safari umano. Un'artista vestita da sposa che attraversa l'Europa in autostop. Un giovane sacerdote, ignaro del suo futuro di papa, in un drammatico corpo a corpo con il desiderio. Gli attentati compiuti nei supermercati da un tranquillo padre di famiglia con la passione per gli esplosivi. Le peripezie di un cuore espiantato, in corsa verso la seconda vita. Un uomo deciso a condividere la casa con un branco di lupi. Fatti realmente accaduti che si fondono a invenzioni folgoranti e brevi digressioni autobiografiche, come la lezione di frisbee al nipotino, nella quale affiora la dolente sterilità di un'intera generazione che ha rinunciato ai figli per le proprie ambizioni personali. "La sposa" è un unico flusso di pensieri sul presente, lo stesso che da molti anni caratterizza la scrittura di Mauro Covacich e che trova in "Anomalie" (1998) la sua iniziale scaturigine. Diciassette storie colme di bruciante amore per la vita, scaturite dai recessi di una normalità spesso, a ben vedere, fenomenale.

Elena Ferrante (pseudonimo) - Storia della bambina perduta

Storia della bambina perduta è il quarto e ultimo volume dell’Amica geniale, la saga italiana che ha avuto più successo in questi anni, confermando l’autrice, già conosciuta per i precedenti romanzi, come una delle massime scrittrici al mondo.
Le due protagoniste Lina (o Lila) ed Elena (o Lenù) sono ormai adulte, con alle spalle delle vite piene di avvenimenti, scoperte, cadute e “rinascite”. Ambedue hanno lottato per uscire dal rione natale, una prigione di conformismo, violenze e legami difficili da spezzare. Elena è diventata una scrittrice affermata, ha lasciato Napoli, si è sposata e poi separata, ha avuto due figlie e ora torna a Napoli per inseguire un amore giovanile che si è di nuovo materializzato nella sua nuova vita. Lila è rimasta a Napoli, più invischiata nei rapporti familiari e camorristici, ma si è inventata una sorprendente carriera di imprenditrice informatica ed esercita più che mai il suo affascinante e carismatico ruolo di leader nascosta ma reale del rione (cosa che la porterà tra l’altro allo scontro con i potenti fratelli Solara).
Ma il romanzo è soprattutto la storia di un rapporto di amicizia, dove le due donne, veri e propri poli opposti di una stessa forza, si scontrano e s’incontrano, s’influenzano a vicenda, si allontanano e poi si ritrovano, si invidiano e si ammirano.
Attraverso nuove prove che la vita pone loro davanti, scoprono in se stesse e nell’altra sempre nuovi aspetti delle loro personalità e del loro legame d’amicizia. Intanto la storia d’Italia e del mondo si srotola sullo sfondo e anche con questa le due donne e la loro amicizia si dovranno confrontare.
Assieme ai precedenti “capitoli” di questa straordinaria storia – L'amica geniale, Storia del nuovo cognome, Storia di chi fugge e di chi resta –questo quarto conclusivo volume costituisce un’opera letteraria incredibilmente feconda e ispiratrice, un’opera riconosciuta internazionalmente come una delle massime del nostro tempo.

E alla fine ha vinto, come già s'era capito nelle precedenti occasioni di voto, il romanzo di Lagioia.
Voi avete letto qualcuno di questi romanzi? Chi vi incuriosisce?

A me proprio La ferocia intriga e prossimamente un'occasione vorrei dargliela. :sisi:
Però peccato, avrei voluto vedere le reazioni alla vittoria della Ferrante. :asd:
 

Sacrifar

Ninja Skilled!
Continuo a chiedermi a che cazzo serva nominare ogni santa volta Zerocalcare al premio strega se poi tanto la cinquina finale sono sempre libri
 

Ostrègone

GIF MASTER
Fantacalciaro
Io ho letto solo la Ferrante che è una droga e mi piace assai.
Ciao Remedios, come mai non eri più passata su Sohead e sull'Accademia? :look:

Sì, è vero, dopo Lagioia metto subito la Ferrante per curiosità. Ce ne parleresti un po' visto che qui su Sohead penso tu sia l'unica ad averla letta? :sisi:
 

Remedios

Just a newbie
Ciao Remedios, come mai non eri più passata su Sohead e sull'Accademia? :look:

Sì, è vero, dopo Lagioia metto subito la Ferrante per curiosità. Ce ne parleresti un po' visto che qui su Sohead penso tu sia l'unica ad averla letta? :sisi:
Diciamo che negli ultimi tempi ho avuto una vita un po'movimentata... (ho una piccola novità che piange, ride, caca, vomita per casa)
Conosco la Ferrante per i 4 volumi della serie de L'amica geniale: è un'ottima serie, i personaggi sono interessanti e ben caratterizzati, l'autrice è riuscita a creare un mondo credibile che viene narrato per 40 anni di storia italiana come sfondo.
Il tutto gioca su due protagoniste una più odiosa dell'altra e una dialettica rione napoletano/resto del mondo; entrambe le ragazze che diventano donne sono legate a doppio filo alla mentalità del rione, alla sua violenza che in qualche modo marchia le loro vite seppure in modo diverso.
La narrazione ti incolla alle pagine, per questo parlavo di droga: è uno stile semplice, non a caso ha avuto un successo così eclatante, ma al tempo stesso curato, affatto stupido.
Unico difetto, alcuni tratti da telenovela e un finale con dei (voluti) vuoti che mi hanno fatto storcere il naso... ma a mio parere cose di poco conto, leggetela :)
 

Ostrègone

GIF MASTER
Fantacalciaro
Complimenti Remedios! :happy2: Eri più che giustificata allora a non passare per questi lidi. :asd:

Tra l'altro ci mancava una mamma su Sohead, dato che abbiamo già i padri Norat e Spam. Mi raccomando la foto con scarpa in testa appena sarà grande. :look:
 

Remedios

Just a newbie
Complimenti Remedios! :happy2: Eri più che giustificata allora a non passare per questi lidi. :asd:

Tra l'altro ci mancava una mamma su Sohead, dato che abbiamo già i padri Norat e Spam. Mi raccomando la foto con scarpa in testa appena sarà grande. :look:
Grazie!
Che Grande Bellezza! Come si chiama, quanto tempo c'ha? Per caso c'è di mezzo Nalia la Brigante?
Si chiama Beatrice ed ha 6 mesi oggi (io l'avrei chiamata Miriam in onore di Grossman per Che tu sia il coltello, ma mi è stato cassato ;_;)
Nalia? Lui dice di sì, io replico che il vero padre è De Gregori, ma lui non vuole crederci :look:
Intanto alla bimba faccio vedere il vero papà in tv :look:
 

Mersault l'Apostata

Chosen one
Fantacalciaro
Grazie!

Si chiama Beatrice ed ha 6 mesi oggi (io l'avrei chiamata Miriam in onore di Grossman per Che tu sia il coltello, ma mi è stato cassato ;_;)
Nalia? Lui dice di sì, io replico che il vero padre è De Gregori, ma lui non vuole crederci :look:
Intanto alla bimba faccio vedere il vero papà in tv :look:

Beatrice La Brigante, mi piace... Bravi ragazzi, auguri per tutto :tru:
 
Alto