Finalmente una risposta, seppur elusiva è già qualcosa.
La proposta francese (frutto della mediazione con il Conte Palatino, lui si che ha trattato) ci sembra tutt'altro di una mera provocazione.
- Fiandre rimangono alla Francia
- Brabante e Olanda vengono restituite all'attuale Duca di Fiandre
- Pagamento di 5 alla Francia
- Sostituzione del titolo di Duca di Fiandre con Duca di Olanda
- Patto di non aggressione Francia-Impero
Per quanto territorio imperiale, Fiandre, Brabante e Olanda sono state allo stesso tempo vassalle della Corona Francese (anche se per un breve lasso di tempo il Duca di Fiandre è stato senza motivo insignito del titolo Regio, revocato dopo pochi anni) ma proprio questo intervento Papale ha forse dato alla testa del Duca di Fiandre, che anche dopo la revoca di tale titolo ha continuato a fregiarsene di fatto, dato che ha autonomamente ritenuto decaduti i precedenti legami a lui scomodi.
Ciò ha comportato il sì brusco intervento militare francese, preceduto però da atti di vera e propria pirateria da parte della Marina Ducale Fiandrina che ha sotto false insegne attaccato il porto di Marsiglia (facendo sfiorare il conflitto Inghilterra-Francia) e cannoneggiando navi Anseatiche a largo di acque francesi sotto insegna Francese e di questo dopo anni di investigazione abbiamo le prove. Perciò si, la vera e propria guerra è stata iniziata dalla Francia. Ma il Casus Belli ci pare quantomeno legittimo.
Date queste premesse, l'intenzione delle trattative è proprio quella di evitare situazioni spiacevoli di questo tipo in futuro. Vassallaggi di territori sottostanti all'Impero pone il problema di due giurisdizioni differenti e quindi potenziali conflitti. Al che si mostra impossibile, o meglio dannoso, tornare alla situazione pre-bellum. La soluzione del Conte Palatino include purtroppo una falla appunto perchè comporterebbe la creazione di un enclave Imperiale in territorio Francese, altra possibile polveriera di problemi futuri. La soluzione Francese invece dirime ogni disputa potenziale e pone le basi per una distensione dei rapporti tra Francia e Impero.