Chiamata alle armi di tutti gli stati cristiani

Lord Attilio

Novice Spammer
"La misura è colma. Non solo il Sultano ottomano, un mero capotribù turcomanno,
viene eletto alla dignità imperiale, ma da alcuni è anche riconosciuto!
La Cristianità tutta non può più tollerare questa oscenità.


Si alzi un unico grido di guerra, dalla Russia a Costantinopoli, da Siviglia a Cracovia,
contro il nemico comune di tutti gli stati cristiani, ovverosia il Sultano Ottomano,
il quale semina morte e inciviltà ovunque passa e riduce in schiavitù
i nostri confratelli nella fede!"




Con queste parole il Pontefice inter pares della Cristianità sancisce l'inizio
della Crociata contro l'infedele Sultano Ottomano,
responsabile della vergognosa carneficina di Vienna.
Tutti i cristiani sono invitati a partecipare.
 

riki37

One of many
La Spagna si erge in prima fila in questa impresa titanica. I vessilli spagnoli garriranno nel cielo e le picche iberiche apriranno la strada a tutti coloro che vorranno seguirci. Ad aspettarci solo la Morte o la Gloria!
 

Nohant

Chosen one
L'esercito regio francese si unirà all'esercito spagnolo per la riconquista di vienna e la liberazione dell'amico imperatore
 

salvor_hardin

Spam Master
[credo sia un po scorretto scrivere una cosa del genere l'ultima sera, poi fate voi. Poi la chiudo qui perche non voglio fare polemiche inutile o sollevare polveroni]
[Diarca lo vede sto thread o lo vedono solo i cristiani?]
 

Panda

Chosen one
Io mi sono stufato di giocare allo scadere del turno, se vi piace questo tipo di cosa francamente questo è l'ultimo turno che gioco
 

Lord Attilio

Novice Spammer
(La colpa non è mia, sinceramente volevamo attaccare l'Ottomano di sorpresa ma poi si è deciso che bisognava fare il post)
 

TFT

Ninja Skilled!
Dopo il comportamento attuato dal Pontefice che:

1) Ha allungato la sua mano rapace nell'Impero, permettendosi di esprimere la necessità di abbattere l'attuale e legittimo Gioacchino I
2) Ha favorito un proprio candidato nella persona di Carlo I di Spagna
3) Considerando che tale Carlo I non conosce la lingua, gli usi i costumi dell'Impero e che la Spagna non fa parte dell'Impero stesso.

Considerando tali atti non inclini alla persona del Pontefice, gli elettori , i ducati, le contee e le libere città imperiali dichiarano formalmente decaduto l'attuale Papa. Il suo soglio è ora considerato vacante ed occupato illegittimamente.

(Firmano tutti gli NPC tedeschi tranne Boemia e Sassonia)
 

L.Arrotino

Spam Master
Sua Maestà Fedelissima Giovanni III d'Aviz, Re del Portogallo, d'Algarve e del Brasile, richiede ai suoi alleati e amici
il Reggente Imperiale, il Conte Palatino di Lotaringia,
l'Arcivescovo di Magonza,
l'Arcivescovo di Treviri,
l'Arcivescovo di Colonia,
i Sindaci dei Cantoni della Confederazione Svizzera,
il Duca di Milano,
il Signore di Firenze,
il Doge di Venezia,
il Conte di Lussemburgo,
lo Staadtholder di Lubecca e della Lega Anseatica,
il reggente dell'Arciducato d'Austria,
il Re d'Ungheria,
il Marchese di Saluzzo,
il Duca di Provenza-Savoia,
di confermare o smentire tale affermazione, poichè una dichiarazione del genere, a seguito degli sforzi profusi dai Regni di Portogallo, Spagna, Ungheria, Polonia-Lituania e Svezia per placare le guerre fra Fratelli Cristiani durante l'elevazione dei Tesisti Sassoni, accolte in parte durante i Concili Ecumenici precedenti, può cambiare radicalmente i rapporti che intercorrono fra la Casa d'Aviz ed i suoi amici ed alleati.
 

salvor_hardin

Spam Master
Si chiede al re del Portogallo di emendare questa sua richiesta!
Non è ammissibile che un sovrano straniero decida, nonostante voto UNANIME dei Grandi Elettori del Sacro Romano Impero a favore di Gioacchino I, che l'imperatore ad interim sia decaduto e ne nomini un altro di sua iniziativa. Ciò non è assolutamente tollerabile!
 

L.Arrotino

Spam Master
Il Margravio di Brandeburgo è un'illitterato.
Nessuno, da Lisbona ai confini Imperiali, ha richiesto di nominare un nuovo Imperatore, e di decidere chi ha diritto o meno. La struttura dell'Impero Romano non ci appartiene.
Ciò che il Vescovo di Roma ha espresso non ci riguarda. E la Nostra richiesta è ai Nostri alleati ed amici, e non riguarda l'elezione Imperiale. Riguarda la salvaguardia della Stima fra Cristiani Romani che si basa fra i Regnanti d'Europa. Stima che il Margravio di Brandeburgo non avrà dal Regno di Portogallo, fintanto che non terminerà di leggere le Nostre parole a suo scopo.
Qualora il Margravio inizierà a leggere, letteralmente, in maniera corretta quanto esprimeremo, rivaluteremo la sua alfabetizzazione.
Non prima.

L'interrogazione rimane ai Nostri amici ed alleati, poichè vincoli dinastici, di alleanza, di amicizia e di politica ci legano a doppio filo.
 

Nohant

Chosen one
Il reggente, per così dirsi, gioacchino I non é considerato idoneo dal regno di pprtogallo come espresso da nota ufficialr, e pone quindi come referente la persona che ha indicato in precedenza.

Il regno di francia ci tiene altresi a fare notare come quando le scelte papali fanno comodo agli stati tedeschi l, questi indichino la francia come l'anticristo. Quando invece il volere di dio é contro di loro, allora é per forza un errore umano.

Si unisce altresi alla richiesta portoghese, conscia che una invasione del sacro romano impero metterebbe il regno amico in grande difficoltà.
 

riki37

One of many
Sua Maestà Carlo I di Spagna intende chiarire la Sua posizione a riguardo della faccenda per chiarire alcuni punti fondamentali.
In primis sulla Sua posizione di candidato Reggente dal Soglio Pontifico. Gli fu richiesto alcuni anni or sono da parte dell'attuale Pontefice se fosse disponibile a traghettare come Reggente il Sacro Romano Impero in questi difficili anni per la Cristianità. Pur con notevoli riserve date appunto dal fatto che la Spagna non facesse parte dell'Impero, seppur le travagliate vicende imperiali furono seguite molto da vicino e con molta apprensione dallo stesso Sovrano, accettò proprio a causa dell'ambigua posizione di Giocchino I, il quale sembrava avere interessi in contrasto con la imminente Crociata e ci fosse il rischio di una strumentalizzazione degli Stati Imperiali a fini personali, interessi che tutt'ora sono alquanto tenebrosi visto che nonostante la sua incessante attività diplomatica continui a non voler nemmeno sedersi al tavolo delle trattative aperto a Parigi.

Visto quanto accaduto, anche per una non appropriata gestione Papale della faccenda, Carlo I ritira ufficialmente la propria candidatura al ruolo di Reggente e invita il Papa a non interferire più con le questioni interne all'SRI al fine di sanare lo strappo creatosi da questa situazione.

Ciò nonostante chiediamo una volta per tutte che il Sovrano di Brandeburgo renda pubbliche le sue vere intenzioni nei confronti della Crociata e della questione francese, affinchè gli Elettori possano giudicare equamente a chi affidare il proprio voto.
 

L.Arrotino

Spam Master
*La lettera viene scritta in tedesco di proprio pugno da Re Giovanni III d'Aviz, Re del Portogallo, conoscitore della lingua per discendenza, insegnamento e matrimoni*

Il Conte Palatino di Lotaringia era, è e sarà sempre, per Lisbona, il diretto reggente del Sacro Romano Impero in assenza di un Imperatore eletto. Come il Margravio stesso ha riferito, esso è stato eletto Imperatore ad interim, ovvero pro tempore, fino alla successiva elezione imperiale.

Delle decisioni interne del Reichstag, la Casa d'Aviz non si interessa. Lo ribadiamo, visto il desiderio di ignorare quanto viene espresso dai Nostri delegati.
Se il Margravio del Brandeburgo desidera che Noi ignoriamo il diritto dinastico dei Conti Palatini di Lotaringia a fregiarsi del titolo di Reggente del Palazzo Imperiale, lo revochi tramite il Reichstag se osa arrivare a tanto pur di veder riconosciuta la sua nomina interna al Sacro Romano Impero come esterna.

Ritornate alla ragione, Gioacchino di Brandeburgo, perchè per Noi non ne avete.
 

salvor_hardin

Spam Master
Il reggente, per così dirsi, Gioacchino I non è considerato idoneo dal regno di Prtogallo come espresso da nota ufficiale, e pone quindi come referente la persona che ha indicato in precedenza.

Non bisogna confondere il titolo con il ruolo. Gioacchino I, anche se non riconosciuto dalla Casata reale portoghese, è il legittimo reggente e pertanto solo a lui spettano determinate decisioni. Se poi poi Sua Maestà [nonmiricordoilnome] di Portogallo ha deciso di trattare con altri è libero di farlo, ma deve essere conscio del fatto che quest'altro non è il reggente e non ha il potere di prendere decisioni per l'impero, solo per se stesso.

Si unisce altresi alla richiesta portoghese, conscia che una invasione del sacro romano impero metterebbe il regno amico in grande difficoltà.

Ora, dopo parole di pace, si parla già di invasione. Dopo aver annesso uno stato imperiale e libero quali le Fiandre, si parla già di invadere il resto. Ebbene, Fratelli, questa non è altro che la prova definitiva che dietro l'agire del sovrano francese non c'è altro che la mera brama di terre. Noi difenderemo l'impero fino all'ultimo uomo. Non camminerete mai sella terra dei nostri padri.
 
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