Islanda, storia di una risalita

Shaka

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Fantacalciaro
Stai parlando di una nazione di 300k abitanti...l'articolo mi pare na cazzata.
Tra parentesi questi 300k campano principalmente spennando i turisti (io ci sono stato l'anno scorso) in una nazione dove hanno fatto enormi problemi di droga, alcool e suicidi perché, da visitare è bellissima, ma a viverci, ragazzi...è veramente tosta.
 

Shaka

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Fantacalciaro
Considera anche che si parla di default e si pensa che l'Islanda non ha pagato i suoi debiti, cosa che invece è falsa. Ha pagato i debiti che aveva (che sono più o meno l'ammontare di un paio di finanziarie dell'Italia) e li hanno pagati con "lacrime e sangue" negli anni successivi.
Il fatto poi di essere una nazione molto piccola, di avere avuto un incremento del turismo vertiginoso (1/3 del PIL è dato dal turismo, che negli ultimi 10 anni, fino all'anno scorso, è raddoppiato ogni anno, pur non offrendo UN CAZZO come infrastrutture), di essere indipendenti energicamente (non hanno gas ad esempio. Poducono energia dal geotermico e a casa hanno tutti cucine elettriche o a induzione e l'acqua calda la prendono direttamente dalla terra. In pratica ogni bagno a casa è un bagno termale) e di poter svalutare senza troppi problemi la loro moneta, ha permesso di rientrare in poco tempo in carreggiata, ma c'è da considerare che già quest'anno c'è stata una flessione del turismo con abbassamento conseguente della crescita, una compagni aerea è fallita e gli investitori stranieri ancora non arrivano a frotte, diciamo.
 
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