Film Loro

Mersault l'Apostata

Chosen one
Fantacalciaro
servillo.jpg

è stata appena diffusa questa foto, dal set del film di Sorrentino con Toni Servillo nel ruolo di Silvio Berlusconi.
Uscita prevista nel 2018. Hype.
 

camarillo

Chosen one
Fantacalciaro
Potente, direi

Leggo che è un film sulla vita di Silvio

Effettivamente, cinematograficamente parlando, il soggeto si presta molto
Non riesco ad immaginare un film sulla vita di D'Alema
 

Mersault l'Apostata

Chosen one
Fantacalciaro

da questi 30'' sembra l'incrocio tra il divo e la grande bellezza.
SORRENTINO
SERVILLO
LORO

data di uscita ancora sconosciuta, ma se è pronto probabilmente andrà a cannes. speriamo bene.
 

Mourinho

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Fantacalciaro

da questi 30'' sembra l'incrocio tra il divo e la grande bellezza.
SORRENTINO
SERVILLO
LORO

data di uscita ancora sconosciuta, ma se è pronto probabilmente andrà a cannes. speriamo bene.

Le prime due scene, velocemente, mi sembravano La grande bellezza. Quei due non deludono, però i film su personaggi del genere sono complicati, e personalmente vorrei vedere una (abbastanza fedele) raffigurazione della verità.

Silvio deve calibrare il giudizio in base a tante cose come l'immagine politica, e forse a quella che lascerà ai posteri, ma credo ci sia una possibilità che possa esprimersi in maniera abbastanza sincera se apprezzasse il film, e spero sia un film che possa apprezzare e che dica di apprezzarlo: aumenterebbe il mio interesse.
 

Mersault l'Apostata

Chosen one
Fantacalciaro
ebbene, il film di sorrentino su berlusconi sarà distribuito in due parti, LORO 1 e LORO 2, in uscita rispettivamente il 24 aprile e il 10 maggio. agevoliamo il primo trailer:


c'è una certa magia, digiamolo. a me è piaciuto più questo del teaser precedente.
quel che più di tutto me lo fa imbarzottire in questo minuto e trenta è fabrizio bentivoglio (00'40''), mi basta un suo profilo. ma anche ricky memphis nella parte di ricucci promette bene. daje.
 

Shaka

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Fantacalciaro
Hype a 1000.
Son curioso anche di sapere cosa ne pensarà Berlusconi stesso
 

Mersault l'Apostata

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Fantacalciaro
io non lo potrò vedere prima di agosto, ma sentendo le critiche in giro in effetti pare che Paolo abbia fatto un buco nell'acqua. @Shaka che ne pensi, fregna a parte? qualcun altro l'ha visto?
 

Shaka

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Fantacalciaro
Per prima cosa bisogna considerare che è solo il primo tempo di un film. Non è autoconsistente, quindi è difficile dare un giudizio totale.
Analizzando questa prima metà, la qualità secondo me è dipendente da cosa si aspettava chi guarda. Mi spiego. Io pensavo a un film tipo "Il Divo", con ascesa e caduta del politico, la vita "nei palazzi", le malefatte, la mafia...diciamo un "Il caimano" in salsa sorrentiniana, invece no, è tutt'altro, e un pò spiazza.
Questa prima parte parla principalmente del circo di nani, puttane e ballerine che gli giravano intorno anzi, no...che gli giravano vicino speranzosi di potergli girare intorno. Tutta quella fauna di gente tra mignotte, leccaculi politici, papponi e disgraziati simili che facevano e fanno di tutto per uscire dal cono d'ombra e entrare nelle sue grazie per arrivare a Loro, quelli che comandano, come dice nel film Scamarcio/Tarantini e avere la loro fetta della torta.
Berlusconi alla fine compare per la prima volta dopo un'ora di film e per ora neanche se ne accorge di tutto il puttanaio che gli gira intorno. Viene mostrato come un uomo fragile, che cerca di riconquistare la moglie e di dare importanza a una vita fatta anche di solitudine, tradimenti e falsi amici.
E' un film che per ora lascia a metà. I berlusconiani dicono che fa schifo perchè mostra il mignottificio berlusconiano e gli antiberlusconiani dicono che fa schifo perchè è berlusconiano, in quanto cerca di creare empatia con il personaggio solo e malinconico.
Secondo me non hanno ragione nessuno dei due. Prende uno spaccato specifico di uno specifico periodo e lo mostra nella sua crudezza ed espliticità, lasciando delusi chi si aspettava un film denuncia del berlusconismo sia chi voleva che fosse meno duro con Berlusconi, e forse è qui la sua riuscita.
Cinematograficamente parlando, invece, mi è sembrato troppo autocitazionista, al limite dell'autocaricatura. Boh, Sorrentino dopo La grande bellezza è tipo impazzito secondo me, cercando di raccontare ciò che vuole raccontare in maniera troppo complicata, con metafore che solo lui capisce...se lui stesso le capisce. Poi in verità io non sono espertissimo di cinema e del suo linguaggio, quindi magari è solo un problema mio.
 
Ultima modifica:

Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
Messa così mi interessa più di un "film-inchiesta" su Berlusconi.

Alla fine le sue malefatte, i suoi rapporti con i vari elementi anti-stato li conoscono tutti. Questo lato del mondo di Berlusconi, la pletora di mosche intorno alla merda, è sempre stato analizzato in funzione berlusconiana ma mai dal punto di vista delle mosche stesse.
 

Ostrègone

GIF MASTER
Fantacalciaro
Per prima cosa bisogna considerare che è solo il primo tempo di un film. Non è autoconsistente, quindi è difficile dare un giudizio totale.
Analizzando questa prima metà, la qualità secondo me è dipendente da cosa si aspettava chi guarda. Mi spiego. Io pensavo a un film tipo "Il Divo", con ascesa e caduta del politico, la vita "nei palazzi", le malefatte, la mafia...diciamo un "Il caimano" in salsa sorrentiniana, invece no, è tutt'altro, e un pò spiazza.
Questa prima parte parla principalmente del circo di nani, puttane e ballerine che gli giravano intorno anzi, no...che gli giravano vicino speranzosi di potergli girare intorno. Tutta quella fauna di gente tra mignotte, leccaculi politici, papponi e disgraziati simili che facevano e fanno di tutto per uscire dal cono d'ombra e entrare nelle sue grazie per arrivare a Loro, quelli che comandano, come dice nel film Scamarcio/Tarantini e avere la loro fetta della torta.
Berlusconi alla fine compare per la prima volta dopo un'ora di film e per ora neanche se ne accorge di tutto il puttanaio che gli gira intorno. Viene mostrato come un uomo fragile, che cerca di riconquistare la moglie e di dare importanza a una vita fatta anche di solitudine, tradimenti e falsi amici.
E' un film che per ora lascia a metà. I berlusconiani dicono che fa schifo perchè mostra il mignottificio berlusconiano e gli antiberlusconiani dicono che fa schifo perchè è berlusconiano, in quanto cerca di creare empatia con il personaggio solo e malinconico.
Secondo me non hanno ragione nessuno dei due. Prende uno spaccato specifico di uno specifico periodo e lo mostra nella sua crudezza ed espliticità, lasciando delusi chi si aspettava un film denuncia del berlusconismo sia chi voleva che fosse meno duro con Berlusconi, e forse è qui la sua riuscita.
Cinematograficamente parlando, invece, mi è sembrato troppo autocitazionista, al limite dell'autocaricatura. Boh, Sorrentino dopo La grande bellezza è tipo impazzito secondo me, cercando di raccontare ciò che vuole raccontare in maniera troppo complicata, con metafore che solo lui capisce...se lui stesso le capisce. Poi in verità io non sono espertissimo di cinema e del suo linguaggio, quindi magari è solo un problema mio.
Sono d'accordo con Shaka, occorrerà vedere la seconda parte per avere più chiaro il disegno completo di Sorrentino, specie su Berlusconi che, come dice Shaka, appare solo nella parte conclusiva di questo primo film. Sullo stile pure mi sento concorde, mi pare vicino a certe scelte della grande bellezza (ad esempio la presenza animale, vedasi la scena iniziale con la pecora :asd: :look: ).
Notevole questa Euridice Axen, non la conoscevo, m'ha conquistato (forse più della buona Kasia). :awesome:
Euridice-Axen.jpg
 

Mersault l'Apostata

Chosen one
Fantacalciaro
Non ho resistito all'attesa indefinita (non si è ancora ben capito quando e come il film verrà distribuito nei territori francofoni, forse a fine estate e forse in un nuovo cut includente le due parti), quindi ho visto il primo film in streaming, in qualità piuttosto scadente ma tutto sommato accettabile.

film che in effetti può - eventualmente - funzionare solo come prima parte di un discorso più ampio, tanto è vacuo questo primo capitolo.
la vacuità potrebbe tuttavia essere un valore, dato il mondo che Sorrentino vuol dipingere, sennonché lo stile che ha scelto di adottare è a parer mio completamente sbagliato: l'imitazione dello Scorsese videoclipparo e festaiolo, e la conseguente colonna sonora anglofona non hanno nessuna attinenza né stilistica né culturale con l'Italia berlusconiana, rispondono più ai gusti personali del regista-spettatore che ad una sensibilità storico-critica-artistica, cioè alla capacità di dipingere in modo evocativo e convincente l'affresco di un periodo e di un mondo (prerogativa del regista-artista). sottolineo che lo stesso Sorrentino ha detto di aver voluto creare "uno spaccato dell'Italia di dieci anni fa".

il risultato è a tratti imbarazzante, vedasi tutta la scena del mdma, un'imitazione un po' triste e un po' povera di The wolf of Wall Street. le scene di sesso, in generale, sfondano la porta (ormai aperta) del compiacimento sensualistico (tutte überfiche, tutte modelle, laddove le puttane berlusconiane erano anche milf strappone italiane amateur).
Inoltre, le volte in cui Scamarcio guarda in camera sono imbarazzanti, e creano solo l'occasione e la ragione per prendere a calci in culo lui e il regista.
Insomma, a mio modo di vedere questo film ha toppato clamorosamente la messa in scena del carnaio tardo-imperiale berlusconiano: si salvano alcune scene, come quella della sega in sauna, e quelli che per me sono gli apici iniziale e finale del film: la scenetta con la barcarola tarantina ("famm' vedere la menna") e l'apparizione live del vecchio Concato, che mi ha fatto abbastanza ridere.
la scena della barcarola a mio avviso costituisce l'esempio di quel che il film sarebbe potuto essere, se Sorrentino non si fosse fatto abbagliare dal suo gusto onanista, recidivo e ridicolo per il cinema all'americana, che tuttavia diventa imitazione tarocca e pure un po' deprimente allorché se ne trasferisce l'estetica nel racconto di un arrivista pugliese, e nella messa in scena della suddetta (e ben detta) "corte dei miracoli" tutta italiana.

per quanto riguarda l'apparizione di Berlusconi-Servillo, troppo poco e troppo poco ficcante per lasciare il segno. per ora s.v.

complessivamente, un film deludente, che difficilmente potrà risollevarsi fino a diventare un gran film.
che dire: mi dispiace, Paolo, mi dispiace.
 

Ostrègone

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Fantacalciaro
l'apparizione live del vecchio Concato, che mi ha fatto abbastanza ridere.
:awesome:

Dopo aver visto la parte 2, che a mio parere ci lascia almeno un grande Berlusconi-Servillo in seguito alla "comparsata" della parte 1, mi chiedo se non sarebbe venuto fuori un film migliore riducendolo a un'unica parte e tagliandone le cose che non funzionavano (d'altronde, anche non tagliando nulla, avremmo visto un film di 3 ore, mi pare; e allora non possiamo più veder film così lunghi in sala? mah).

Attendo il tuo parere sulla parte seconda, tu @Shaka l'avevi vista poi?
 

Shaka

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Fantacalciaro
Il 2 l'ho visto, e c'è molta meno fregna.
Secondo me è una parte/film più sensata rispetto alla prima, dove ci sono effettivamente i difetti esposti da mersò.
Sinceramente non capisco perchè l'ha diviso...perchè farlo così lungo. Nel complesso non mi è dispiaciuto, ma siamo bel lontani dal capolavoro o semplicemente dal "gran bel film" e soprattutto, parlando di politica e sorrentino, miliardi di anni luce da Il Divo.
 
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