[Ussurash] La Scelta

[Mikhail Mengsk]

[ATTENZIONE: questo GDR e tutte le azioni relative saranno masterate da Rebaf. Ho scelto lui perché di quelli che giocano al 5015 (e quindi ne conoscono il funzionamento) è quello più neutrale e non invischiato in una delle varie fazioni e poi è rebbo, ha già fatto il master e quindi è il più adatto. Per poter masterare la cosa sarà informato da me della situazione interna Ussurash, se qualcuno di voi tenta di estorcergli informazioni a riguardo spaco botilia amazo familia ecc. ]

 

[Redual]

?

 

[von kleist]

cioè tu giochi con gli ussurrash e rebaf ti mastera??

 

[Mikhail Mengsk]

Esatto, vista la situazione conflittuale interna agli Ussurash mi serve qualcuno che masteri la cosa.

L'aula del Consiglio Federale risuonava da settimane delle aspre discussioni fra le varie fazioni politiche. I rappresentanti delle Autorità Federali, ufficialmente i detentori della maggiore fetta di potere della Federazione in base alla Costituzione del 5016, faticavano a mantenere il controllo del dibattito.

La tensione era ormai al culmine, e di comune accordo entrambe le parti avevano forzato un confronto che in molti ritenevano decisivo: le Autorità Federali avrebbero dovuto decidere chiaramente quale parte appoggiare, e quindi che indirizzo dare alla futura politica Ussurash in moltissimi ambiti.

Si prospettava quindi un confronto serrato, dalle conseguenze epocali.

 

[Mikhail Mengsk]

Prende la parola per primo Viktor Akiçenko, rappresentante dei Socialisti.

"Onorevoli colleghi, siamo qui riuniti per porre un freno ad un processo che rischia di riportarci indietro ai tempi in cui un'oligarchia nobiliare dominava la scena politica ed economica dell'intera Federazione, che era tale solo di nome.

La gloriosa Riforma Federale di pochi anni fa ha ridato potere al popolo e alle autonomie locali, abbattendo i privilegi dei nobili e creando una forma di governo molto più stabile ed efficiente. E' stata una svolta epocale che ha portato enormi benefici per tutti, senza distinzioni.

Ebbene, tale storico traguardo è ora messo in grave pericolo dall'avidità e dalla temerarietà di una NUOVA oligarchia. Un'alleanza tra le vecchie Elite Ussurash, vecchie dominatrici della Federazione, e la nuova classe mercantile. Queste due fazioni da anni manovrano per accentrare sotto di sé quanto più potere politico ed economico possibile, nascondendo dietro la scusa di volere "il bene della Federazione" le loro ambizioni di parte.

Questo è stato ottenuto con una serie di politiche espansioniste che solo apparentemente erano volti ad accrescere il nostro benessere, ma in realtà la gran parte dei vantaggi ottenuti erano LORO esclusivo appannaggio!

Forse che il popolo ha ottenuto qualcosa da queste politiche? Malgrado l'aumento della ricchezza, le tasse sono tuttora invariate da anni, il Benessere è stagnante, le autorità locali si trovano scavalcate e schiacciate da personaggi militari o mercanti che dettano legge e impegnano quasi tutte le risorse per i loro scopi. La corruzione è diventata endemica, alimentata dal grande potere economico di questi avidi controrivoluzionari, e schiaccia gli onesti e coloro che non possono difendersi ad armi pari.

Tutto questo è innegabile, è sotto gli occhi di tutti!

Noi NON VOGLIAMO che la forma di governo federale sia insidiata da questa nuova oligarchia! Noi NON VOGLIAMO che la politica federale sia trascinata in un gorgo di interessi di parte! Noi NON VOGLIAMO che la nostra nuova prosperità rimanga appannaggio di pochi!

Noi PRETENDIAMO, invece, che questo Consiglio cambi nettamente direzione, intervenendo in maniera decisa per porre finalmente un freno a questo processo distruttivo che minaccia il Consiglio stesso!"

 

[Mikhail Mengsk]

Risponde immediatamente un rappresentante dell'Elite Ussurash, il nobile- mercante Ivan Dra'Jevan. Le ricche vesti del nobile contrastano pesantemente con la sobria tenuta di Akiçenko.

"Le parole del delegato Akiçenko sono suggestive, ma mostrano soltanto un frammento della situazione attuale, distorcendola come uno specchio di Lavi'r distorce un'immagine celandone alcune parti e deformandone altre.

Le politiche che i Socialisti attaccano con tanta veemente oratoria sono le stesse che hanno innalzato la Federazione al livello di superpotenza della Frontiera, potenziando a dismisura la nostra economia e la nostra influenza politica.

Se oggi il nome della Federazione è temuto e rispettato nella Galassia è merito di quello che io chiamo "Ciclo Autoalimentato del Successo". Tale ciclo vede i nostri mercanti conquistare mercati, trasportare merci, fondare avamposti commerciali, insomma creare ricchezza. Tale ricchezza è investita in nuove navi, nuove tecnologie, serve a finanziare nuove strutture commerciali e altri strumenti di potere. Questi strumenti ci permettono di ampliare la nostra influenza, rendendo quindi disponibili altri spazi ai nostri mercanti, i quali possono produrre più ricchezza, e così via!

E' così che da nazione periferica, ignorata dalle altre potenze, siamo diventati quello che siamo!

Dite che il sistema sta mettendo a rischio il nostro sistema federale e ricreando la situazione di privilegi e classi sociali pre-rivoluzione, ma che prove avete? Noi non abbiamo mai insidiato la posizione delle Autorità Federali in questo Consiglio! Noi facciamo il nostro dovere proponendo iniziative e sostenendo certe linee politiche; se il Consiglio le ratifica evidentemente è perché queste iniziative HANNO SUCCESSO.

L'impatto sulla nostra società è determinato dalle regole liberiste sancite dalla stessa rivoluzione di pochi anni fa. I corruttori e i corrotti sono puniti dalla Magistratura ovunque siano riconosciuti, e alcuni di essi sono appartenenti alla classe mercantile o mercantile-nobiliare, ma forse per questo dovremmo condannare un'intera fascia di popolazione? Forse che le colpe di pochi devono ricadere sugli innocenti?

Onorevoli rappresentanti Federali, dovremmo forse gettare al vento i grandiosi benefici della nostra politica degli ultimi anni solo a causa delle farneticazioni isteriche di costoro? Io dico che è la loro inazione a renderli invidiosi dei nostri successi! La produzione industriale è stagnante da anni e anni, e le loro politiche incerte ci condannerebbero alla stasi! E' l'invidia che parla, onorevoli colleghi!"

 

[Rebaf]

Il dibattito prosegue aspro tra le due posizioni, le accuse e le rimostranze tra Socialista e membri della Corporazione contro l'Elitè nobiliare e i Mercanti sono molto pesanti e spesso alcuni rappresentanti dell'Autorità Federali sono costretti a mitigare lo scontro. Colpisce l'intervento di un giovane portavoce delle Autorità Federali che, applaudito da molti della sua fazione politico-istituzionale, afferma la liceità dei dubbi espressi dai Socialisti e li invita a portare davanti al Consiglio prove concrete di un possibile disegno eversivo nobiliare-mercantile. In ogni caso, continua il portavoce, i dati espressi da Viktor Akiçenko mostrano con chiarezza una situazione interna instabile e molto difficoltosa nonostante gli indubbi passi avanti fatti nei commerci e nell'affermazione della Federazione come super-potenza regionale.

 

[Mikhail Mengsk]

Akiçenko appare un attimo spiazzato dalla richiesta delle Autorità.

"Onorevoli colleghi, non ci sono prove definitive di un tale complotto, ovviamente. Questi intriganti sono maestri del sotterfugio, e comunque se le avessimo avremmo proceduto direttamente ad un'accusa formale presso la Magistratura prima ancora di entrare in questa aula.

Avete tuttavia centrato la questione: l'operato delle Elite Ussurash e delle Corporazioni Mercantili, pur andando a vantaggio della Federazione, ne mina la stabilità e le fondamenta. A che ci servirà crescere in potenza e influenza se crolleremo sotto il peso delle discordie interne? A niente!

Le nostre proposte sono chiare, abbiamo preparato un elenco che intendiamo sottoporre alla Vostra approvazione. Non distruggono il tessuto commerciale-nobiliare della Federazione, come temono i miei sospettosi colleghi, ma è un programma che punta a raggiungere una situazione di maggiore equilibrio, trasparenza e condivisione dei benefici.

Le proposte sono le seguenti:

- Varo di nuove norme anti-corruzione che spazzino via un fenomeno che è diventato ormai epidemico nella nostra società

- Innalzamento del Benessere

- Ritorno in attivo del bilancio di Prodotti Finiti, con creazione di un certo surplus per "coprire" l'aumento costante della popolazione

- Una rete di controlli sulle attività dei mercanti corporativi ed indipendenti per evitare la formazione di sacche di illegalità o illecita concorrenza ai danni delle attività tradizionali

- Una maggiore rappresentanza in questo Consiglio per il popolo, come garanzia contro derive controrivoluzionarie delle Elite e dei Mercanti

- Non superamento del tetto di reclutamento massimo di forze non federali nella Flotta e nell'Esercito. La costante crescita della Marina Ussurash non deve superare i limiti imposti dalla nostra struttura economico-militare.

- L'abbassamento del livello di tassazione.


Alcuni penseranno che siano provvedimenti troppo duri, ma li riteniamo essenziali per riportare l'attuale situazione in equilibrio."

 

[Mikhail Mengsk]

Lev Larionov, noto nobile della "vecchia guardia", si alza in piedi in tutta la sua notevole statura ed attacca duramente Akiçenko.

"Ma questo è OLTRAGGIOSO! I Socialisti stanno in sostanza chiedendo che ai fautori della potenza della Federazione venga impedito di operare, che vengano incatenati e soggiogati tramite pastoie legislative che persino un ignorante in materia potrebbe facilmente identificare come devastanti per il commercio!

Il limite alla marina d'assalto, poi, è assurdo! In una congiuntura politica internazionale sempre più cupa viene proposto di bloccare qualsiasi incremento della nostra forza navale principale!

E che dire poi della richiesta di ridistribuire, in maniera del tutto arbitraria, le quote di seggi in questo Consiglio?

Tutto questo è assurdo!"



Il dibattito torna ad infuocarsi, fino a quando la profonda ma calma voce di uno dei Consiglieri più influenti dell'Elite Ussurash si fa largo (nonstante il volume tutto sommato basso) nella confusione, che si calma quasi all'istante. Si tratta di Vladimir Vladimirovic Akhban, ex Gran Maestro dell'Ordine Ossidiano e membro di una delle più potenti famiglie nobiliari della Federazione.

"Sono daccordo con il collega Larionov: non riteniamo decoroso accettare in blocco tutte le richieste dei Socialisti. Le Autorità Federali danno mostra di appoggiare le posizioni generali dei Socialisti (e mi chiedo quanto di questa approvazione sia dovuta ai recenti fatti di Kobaia e Udùn in tema di socialismo...), ma questo non vuol dire che i Socialisti debbano sentirsi in diritto di fare simili richieste.

Tuttavia, i tempi cambiano e non possiamo né dobbiamo trascinare oltre questa diatriba, che causa quell'erosione della nostra stabilità che già stiamo vedendo e che rischia di peggiorare.

Le nostre fazioni propongono dunque un compromesso, riassunto nei seguenti punti:

- Varo di nuove norme anti-corruzione

- Innalzamento del Benessere

- Ritorno in attivo del bilancio di Prodotti Finiti, con creazione di un certo surplus per "coprire" l'aumento costante della popolazione

- Una rete di controlli sulle attività dei mercanti corporativi ed indipendenti per evitare la formazione di sacche di illegalità o illecita concorrenza ai danni delle attività tradizionali, che tuttavia non soffochi la libera iniziativa dei mercanti né sopprima la loro libertà di azione al di fuori della Federazione

- Una maggiore rappresentanza in questo Consiglio per i Socialisti, ma esclusivamente nella misura data da una votazione da tenersi su ognuno degli Oblast della Federazione. Tale rappresentanza dovrà comunque tenere conto dei criteri di censo e influenza che da sempre regolano l'assegnazione dei posti in Consiglio.

- L'abbassamento del livello di tassazione.


Con questi aggiustamenti, le nobiltà Ussurash e la classe mercantile potrebbero votare a favore dell'iniziativa promossa dai Socialisti. Ci auguriamo che la naturale predisposizione della nostra gente al compromesso e alla negoziazione permetta alle Autorità Federali di prendere la decisione giusta, evitando la via populistica, che causerebbe gravi danni a lungo termine alla Federazione."

 

[Mikhail Mengsk]

[up per Rebbo]

 

[Rebaf]

Le Autorità Federali ritengono il compromesso un'ottima prova della concordia che dovrebbe regnare in questa assemblea. Si congratulano con entrambe le "fazioni" per essere riusciti a tenere da parte gli interessi personalistici, in nome di interessi federali più ampi. "Si tratta di una nuova stagione nella politica della Federazione" si lascia scappare, intervistato, uno dei portavoce delle Autorità Federali "Ora potremo continuare le nostre politiche estere, che ci stanno portando grande prestigio e ricchezza, ma con un occhio più attento alla nostra situazione interna."

 

[Mikhail Mengsk]

La seduta del Consiglio Federale si chiude ufficialmente.