[UDRA] The Abuja Inquirer

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2021​

Il generale Emem
Uomo dell'anno del Time​

ABUJA - E' il nostro Segretario del Consiglio di Stato, il generale Emem, l'Uomo dell'Anno 2021 secondo la prestigiosa rivista Time. Si tratta di un enorme successo per l'Unione intera. Il generale ha commentato in un'intervista: "sarebbe arrogante prendermi anche solo metà del merito: è una vittoria del popolo intero". (Onyekachi Wambu a pag. 6)

L'Unione si allarga: entrano
Sao Tomè e Sahara Occidentale​

EL AAIUN - Il consiglio governativo del Fronte Polisario ha votato all'unanimità in favore dell'adesione all'UDRA, confluendo nel Partito Socialdemocratico dopo la cerimonia ufficiale per l'entrata del Sahara Occidentale nell'Unione. Il ministro dell'economia, gen. Ogba Desta, ha fatto sapere alla cerimonia che il suo ministero sta già lavorando in cooperazione con le autorità Sahrawi per rivalutare la zona ed attirare investimenti. (Abu Marzouk a pag. 3)
SAO TOME' - Secondo Ignacio Cabral, presidente della Repubblica Democratica di Sao Tome', "l'adesione all'UDRA non può che portare immensi benefici per le nostre isole [...] Vogliamo inoltre lanciare un chiaro segnale al resto dell'Africa, ovvero che è giunto il momento di accantonare le divergenze passate e lavorare insieme per il bene del popolo". (Luiz Semogo a pag. 5)

Piano agricolo Tatenda
Un successo internazionale​

NEW YORK - Il Segretario delle Nazioni Unite ha definito il piano Tatenda "un successo incredibile quanto inaspettato: riforme agricole erano state tentate in passato in Africa ma sempre con scarso successo". Le azioni del gruppo Prosperity hanno subito un'impennata, contribuendo ad alleggerire la dipendenza dal mercato petrolifero che ancora grava sull'Unione. Il Segretario del Consiglio di Stato, gen. Babatunte Emem, ha pubblicamente elogiato l'operato del ministro Uzokabe Tatenda. (Nicéphore Kautou a pag. 11)

 

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Scongiurata la guerra
Nuove intese con Yaoundé​

N'DJAMENA - Il summit tenutosi in questi giorni nella capitale chadiana fra i governi di UDRA e Camerun ha dato, secondo fonti ufficiali, ottimi risultati. Di recente si erano create forti tensioni fra i due stati, che verso la metà di quest'anno lasciavano presagire una guerra quasi sicura; in una mossa che ha "sorpreso" i vertici dell'UDRA invece, Yaoundé si è detta disponibile a firmare un trattato di non belligeranza. Il governo si dice "estremamente soddisfatto" dei risultati raggiunti al vertice di N'Djamena: "con la pace assicurata nella regione possiamo dedicare più risorse al popolo ed al suo benessere".

 

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2021​

Il ministro Wang:
Il colera è ormai un ricordo​

ABUJA - In una conferenza stampa, il Ministro della Sanità Abel Wang ha dichiarato che "il colera è stato ufficialmente debellato" dai territori dell'Unione. Il ministro attribuisce questa grande conquista al miglioramento del servizio sanitario, all'educazione all'igiene ed alle migliori infrastrutture fognarie e per l'accesso all'acqua potabile. (Onyekachi Wambu a pag. 3)

Una nuova capitale nel Sahara
Inizia la costruzione del porto di Emembad​

EMEMBAD - Il presidente della SADR, Omar Mih, ha voluto dedicare a Babatunte Emem, Segretario del Consiglio di Stato dell'UDRA, la nuova capitale del popolo Sahrawi. Nato inizialmente da incentivi per la costruzione di un porto, il progetto si è espanso e fonti vicine al governo hanno confermato l'intenzione di stanziare ulteriori fondi per l'edificazione di una vera e propria città moderna. Nella piazza principale sono state erette tre statue in bronzo, raffiguranti Kwame Nkrumah, Julius Nyerere e Thomas Sankara, padri del socialismo e del panafricanismo ed eroi del continente africano; le statue sono opera dello scultore beninese Télesphore Eyadema. (Abu Marzouk a pag. 5)

Privatizzazione della NGL
Il governo vende parte delle azioni​

LAGOS - Il Ministero dell'Industria ha annunciato il completamento della vendita del 9% del pacchetto azionario della Nigerian General Labor. Sulla decisione di mantenere il 51% statale, il ministro dell'Industria e dell'Agricoltura Uzokabe Tatenda ha commentato affermando di "sostenere l'economia libera" ma di essere avverso al concetto di "liberismo economico sfrenato: senza almeno qualche linea guida, lo sviluppo dell'economia dell'UDRA, ancora fragile, sarebbe caotico e senza ordine". Ha inoltre aggiunto, in una conferenza stampa: "Non si vuole mantenere un capitalismo di stato ed il governo si immischierà il meno possibile negli affari delle società, tuttavia un certo intervenzionismo è necessario, per proteggere l'economia da uno sviluppo eccessivamente rapido che la porterebbe al collasso; [...] di conseguenza vengono protetti anche gli interessi degli investitori, che potranno investire i loro capitali in un mercato stabile e sicuro." (William Ambara a pag. 11)