Toga!
Chosen one
Mabelrode mi aveva chiesto di farlo.
ho ripreso un po' uno stile paradox.
Europa anno domini 1145.
Bernardo, il riformatore della regola di S.Benedetto,consigliere di papi e re, è la figura poliedrica e interiormente più ricca , in campo religioso
del momento.
Nella Germania del Sacro Romano Impero, i poveri cistercensi si oppongono agli opulenticluniacensi, gareggiano in materia di fede come in materia di scienza, le traduzioni dei classici greci e latini vengono raccolte in splendidi codici miniati. Grazie all'infaticabile lavoro dei monaci cristiani il sapere dei padri verrà tramandato per la posterità.
Eppure molto presto l'Impero fondato da Carlo Magno, conoscerà ancora la divisione e la guerra fratricida, tra chi sosterrà la spada e chi la tiara, nella lotta per le investiture. I fiorenti comuni italiani del nord Italia, che assaporano libertà e benessere in tutti i campi: dalle arti alle innovazioni tecniche, ancora non immaginano che dovranno presto affrontare il Barbarossa per salvaguardare la loro libertà, si riuniranno a Pontida e riuniti sotto il carroccio, combatteranno la loro guerra senza ritorno.
A Ovest la penisola iberica è divisa tra regni cristiani e territori moreschi, dalla Linguadoca alla foce del Porto, il cantar de Mio Cid, risuona nelle campagne. Eppure il fantasma di Zalaca tormenta ancora i cristiani di quelle regioni e la Reconquista è ancora da considerarsi tutt'altro che terminata.
Francia e Inghilterra devono combattere i nemici interni prima che quelli esterni, sia Hastings, sia l'eredità dell'impero Carolingio hanno mutato il corso della storia.
I regni nordici e slavi, che da poco hanno abbracciato la fede in Cristo, proseguono l'opera di evangelizzazione spargendo il sangue di barbari senza dio e senza apparente cultura.
Dall'altra parte del Mediterraneo, dove le 3 repubbliche marinare superstiti si giocano gli enormi profitti dei commerci con l'oriente; Bisanzio duramente colpita da turchi e normanni nel secolo precedente, cerca la sua riscossa attraverso un grande Imperatore, ma le sue istituzioni cominciano a ingiallire e il suo fasto è sempre più eroso dal logorio del tempo che passa e dalle insofferenze della nobiltà ortodossa. Eppure Costantinopoli pare inespugnabile; monolito indissolubile a gloria del più luminoso impero che il mondo abbia conosciuto.
Gli stati musulmani hanno visto l'affermarsi dei turchi Selgiuchidi a oriente del Giordano mentre nuovi califfati sorgono nel nord dell'africa.
I regni cristiani ottenuti con la prima crociata sono fragilissimi, schiacciati dai mori che li circondano e in mano a regnanti-bambini, come Baldovino III il re di Gerusalemme. La potenza dell'Islam raggiunge in quest'epoca la sua massima espressione di forza e grandezza. Il Saladino, padrone incontrastato per un trentennio, rappresenterà tutto questo, entrando nella leggenda direttamente dalla porta della Storia.
Grandi filosofi e grandi letterati solcano i suk, le moschee e le strade che profumano di spezie. Averroè non è che un ragazzino, eppure anch'egli entrerà un giorno a pieno titolo nel novero dei più grandi filosofi mai esistiti.
Intanto a Roma, il papa sta per convocare un altra crociata, nel tentativo di ricondurre il nord della Siria alla cristianità. A migliaia nelle piazze d'europa si lasciano incantare dai predicatori, che promettono la benedizione papale e la remissione di tutti i peccati. A migliaia partiranno sotto il vessillo della croce e moriranno per un ideale di Cristianità e di Profitto.
Eppure una minaccia ancora più pericolosa monta lentamente da oriente, tra le vastità infinite delle steppe mongoliche, il suo grido di battaglia arriverà sino al Danubio; verrà come il soffiare della tramontana, al suono di zoccolidi cavalli sulla steppa; il suo grido di battaglia rieccheggia oltre i confini del mondo conosciuto, dove si favoleggia di un regno millenario chiamato Catai, di terribili guerrieri e di grandi costruzioni, di polvere capace di incendiarsi e scoppiare con il rumore del tuono.
In quest'epoca ciò che è lecito per Dio è lecito per l'Uomo e viceversa; vi sono uomini adorati come Dei, altri considerati alla stregua di Demoni.
Tra l'oscurantismo millenaristico e il lento rifiorire della civiltà e dei commerci, la storia del mondo attraversa la sua età di mezzo.
Comanda una dellenumerose nazioni Europee o Medio Orientali, impersona e vivi un avventura lunga quanto la storia, sviluppa la tua tecnologia, organizza campagne militari, construisci una flotta, amministra il tuo stato e i personaggi storici che ne hanno fatto parte. Intrighi, diplomazia, scaltrezza, doppio gioco, tempismo...ed eventi!
Il futuro che ti aspetta non è ancora stato scritto .
Leader!
ho ripreso un po' uno stile paradox.
Europa anno domini 1145.
Bernardo, il riformatore della regola di S.Benedetto,consigliere di papi e re, è la figura poliedrica e interiormente più ricca , in campo religioso
del momento.
Nella Germania del Sacro Romano Impero, i poveri cistercensi si oppongono agli opulenticluniacensi, gareggiano in materia di fede come in materia di scienza, le traduzioni dei classici greci e latini vengono raccolte in splendidi codici miniati. Grazie all'infaticabile lavoro dei monaci cristiani il sapere dei padri verrà tramandato per la posterità.
Eppure molto presto l'Impero fondato da Carlo Magno, conoscerà ancora la divisione e la guerra fratricida, tra chi sosterrà la spada e chi la tiara, nella lotta per le investiture. I fiorenti comuni italiani del nord Italia, che assaporano libertà e benessere in tutti i campi: dalle arti alle innovazioni tecniche, ancora non immaginano che dovranno presto affrontare il Barbarossa per salvaguardare la loro libertà, si riuniranno a Pontida e riuniti sotto il carroccio, combatteranno la loro guerra senza ritorno.
A Ovest la penisola iberica è divisa tra regni cristiani e territori moreschi, dalla Linguadoca alla foce del Porto, il cantar de Mio Cid, risuona nelle campagne. Eppure il fantasma di Zalaca tormenta ancora i cristiani di quelle regioni e la Reconquista è ancora da considerarsi tutt'altro che terminata.
Francia e Inghilterra devono combattere i nemici interni prima che quelli esterni, sia Hastings, sia l'eredità dell'impero Carolingio hanno mutato il corso della storia.
I regni nordici e slavi, che da poco hanno abbracciato la fede in Cristo, proseguono l'opera di evangelizzazione spargendo il sangue di barbari senza dio e senza apparente cultura.
Dall'altra parte del Mediterraneo, dove le 3 repubbliche marinare superstiti si giocano gli enormi profitti dei commerci con l'oriente; Bisanzio duramente colpita da turchi e normanni nel secolo precedente, cerca la sua riscossa attraverso un grande Imperatore, ma le sue istituzioni cominciano a ingiallire e il suo fasto è sempre più eroso dal logorio del tempo che passa e dalle insofferenze della nobiltà ortodossa. Eppure Costantinopoli pare inespugnabile; monolito indissolubile a gloria del più luminoso impero che il mondo abbia conosciuto.
Gli stati musulmani hanno visto l'affermarsi dei turchi Selgiuchidi a oriente del Giordano mentre nuovi califfati sorgono nel nord dell'africa.
I regni cristiani ottenuti con la prima crociata sono fragilissimi, schiacciati dai mori che li circondano e in mano a regnanti-bambini, come Baldovino III il re di Gerusalemme. La potenza dell'Islam raggiunge in quest'epoca la sua massima espressione di forza e grandezza. Il Saladino, padrone incontrastato per un trentennio, rappresenterà tutto questo, entrando nella leggenda direttamente dalla porta della Storia.
Grandi filosofi e grandi letterati solcano i suk, le moschee e le strade che profumano di spezie. Averroè non è che un ragazzino, eppure anch'egli entrerà un giorno a pieno titolo nel novero dei più grandi filosofi mai esistiti.
Intanto a Roma, il papa sta per convocare un altra crociata, nel tentativo di ricondurre il nord della Siria alla cristianità. A migliaia nelle piazze d'europa si lasciano incantare dai predicatori, che promettono la benedizione papale e la remissione di tutti i peccati. A migliaia partiranno sotto il vessillo della croce e moriranno per un ideale di Cristianità e di Profitto.
Eppure una minaccia ancora più pericolosa monta lentamente da oriente, tra le vastità infinite delle steppe mongoliche, il suo grido di battaglia arriverà sino al Danubio; verrà come il soffiare della tramontana, al suono di zoccolidi cavalli sulla steppa; il suo grido di battaglia rieccheggia oltre i confini del mondo conosciuto, dove si favoleggia di un regno millenario chiamato Catai, di terribili guerrieri e di grandi costruzioni, di polvere capace di incendiarsi e scoppiare con il rumore del tuono.
In quest'epoca ciò che è lecito per Dio è lecito per l'Uomo e viceversa; vi sono uomini adorati come Dei, altri considerati alla stregua di Demoni.
Tra l'oscurantismo millenaristico e il lento rifiorire della civiltà e dei commerci, la storia del mondo attraversa la sua età di mezzo.
Comanda una dellenumerose nazioni Europee o Medio Orientali, impersona e vivi un avventura lunga quanto la storia, sviluppa la tua tecnologia, organizza campagne militari, construisci una flotta, amministra il tuo stato e i personaggi storici che ne hanno fatto parte. Intrighi, diplomazia, scaltrezza, doppio gioco, tempismo...ed eventi!
Il futuro che ti aspetta non è ancora stato scritto .
Leader!
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