Report Turno 9

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Grande Waagh Goblin

Dopo un anno contrassegnato da una politica estera incerta la Waagh conclude un nuovo accordo di non aggressione con l'impero meridionale ottenendo in cambio che le arpie abbandonino la regione dei Colli Neri che diviene uno stato indipendente sotto protettorato Goblin. Sul fronte interno i goblin mostrano un notevole impegno per migliorare i territori sotto il proprio dominio: sorge una nuova città nella regione di Zoram'Gar mentre la capitale Khas Goblinahalt viene ampliata e abbellita (per così dire trattandosi di popolazione goblin). Inoltre vengono costruiti due nuovi granai e una discreta somma di denaro viene investita in vari campi del sapere.
Terminata finalmente la ricerca congiunta con Britannia e i Mezzuomini anche i goblin beneficiano della magia di purificazione che viene immediatamente lanciata sulle acque velenose del grande fiume ponendo così un argine sia pure costoso, agli effetti sdovuti all'inquinamento delle acque. Si segnala anche un'opera di rilocazione degli orchi ottenuti lo scorso anno tramite scambio con gli stati vicini e che vengono mandati a colonizzare la regione semispopolata di Kamram: sempre allo scopo di affrettare l'integrazione delle regioni annesse negli anni passati viene intrapresa la conversione religiosa della regione di Azshara, alla quale viene anche concessa l'esenzione dalle tasse per un anno.

 

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Repubblica di Ambir

Realizzando forse di aver fatto un passo più lungo della gamba la Repubblica intavola trattative con l'impero meridionale per ottenere una pace bianca ma si scontra contro la pretesa di Silene di abbandonare al suo destino la coalizione di Lusas, cosa che il senato della Repubblica sente di non poter fare onorevolmente. Purtroppo l'esercito della Repubblica si scontra con un esercito di 20,000 fra arpie e coscritti umani e a dispetto di una difesa valorosa viene sconfitto e costretto a ritirarsi in territorio amico insieme ai resti delle forze di Lusas mentre il territorio della coalizione viene occupato e ferocemente saccheggiato. Unica nota positiva è che le legioni della Repubblica riescono a ritirarsi senza essere inseguite.
Da notare che prima della battaglia il generale in capo dell'esercito meridionale, l'Arpia Falka, getta personalmente davanti al comandante dragonide la testa di un presunto agente di Ambir identificato poi col nome di Ulpius Heuna. Testimoni oculare dell'entourage del comandfante di ambir riportano che l'arpia ha accomapgnato il gesto con la frase "La prossima volta, prede, mandate un migliore combattente...uccidere questo è stato troppo facile e non mi sono divertita per nulla."
Sul fronte interno si segnala l'ampliamento della capitale di Konstgard. L'atmosfera politica, a causa delle polemiche fra il Senato e i sostenitori di Tiberio Dracco resta incandescente ma la distribuzione di un congiarium alla popolazione aiuta a stemperare gli animi e a mantenere la situazione sotto controllo. E' comunque quasi certo che il Dracco presenterà quest'anno le proprie proposte ai comizi centuriati scavalcando l'ostile senato della repubblica.

 

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Matriarcato di Kalassia

Nel 3925 un hobbit e un goblin in missione per scoprire la causa dell'inquinamento del Grande Fiume transitano accidentalmente oltre il confine del Matriarcato e vengono fatti prigionieri da una pattuglia di elfi scuri. Dopo alcuni mesi ai rispettivi governi perviene una richiesta di riscatto pena la morte.
Per il resto l'enigmatico stato drow continua a perseguire una rigida poltiica di "confine chiuso" rifiutando deliberatamente qualsiasi contatto.

 

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Khanato di Zungaria

E' un anno molto tranquillo per lo stato dei minotauri. Il Khan mostra in particolare grande interesse per la magia di purificazione dell'avvelenamento ricercata dal trio Contea-Britannia-Goblin e si vocifera che una missione diplomatica degli Zungari partirà presto alla volta dell'ovest con l'intento di acquisire questa magia. Esploratori minotauri hanno tentato di penetrare nelle colline a oriente del territorio da loro occupato ma si sono scontrate con gruppi di non morti delle'sercito di Syrad Amon e sono stati costrette a ritirarsi.
Si stanno studiando i progetti per l'erezione di una grande città-accampamento al centro delle Grandi Steppe.

 

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Nuova Orda

La città di Ogrimmar viene interessata da grandi lavori di ampliamento. Il Conclave dei sacerdoti di Mork inizia una serie di missioni di conversione volti a unificare i clan della Nuova Orda nell'adorazione di Mork cancellando ogni residuo dell'"eresia" Panteista che viene messa ufficialmente fuori legge. Gli Orchi sembrano incolpare di tutte le disgrazie accadute nel recente passato al Panteismo che li avrebbe "rammolliti" come guerrieri suscitando al tempo stesso l'ira della loro divinità patrona.
Il governo dello stato è ormai ufficialmente accentrato nel binomio Kapoguerra - Conclave dei Sacerdoti. Viene inoltre stabilito che il Kapoguerra, eletto a vita, può essere solamente eletto dall'Assemblea dei Capi dei Clan e che soltanto un capo clan può essere eletto.
Sul fronte della politica estera fa una impressione engativa l'occupazione di Valormok da parte degli halfling: sebbene la regione fosse occupata da uno sparuto clan rimasto deliberatamente al di fuori dell'orda, l'occupazione della regione viene vista comunque come un atto ostile da parte dei mezzuomini.

 

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Impero dell'Arpia.

Impegnato su vari fronti, l'impero meridionale conclude il 3925 in modo sostanzialmente positivo. Pur avendo dovuto accettare alcune perdite territoriali minori pur di mantenere la pace con gli stati del nord infatti, le Arpie hanno comunque riportato una importante vittoria contro Ambir e fagocitato il territorio della Coalizione di Lusas. L'aver portato un corpo di spedizione sull'isola di Lannach sembra essere inoltre il preludio alla conquista totale dell'isola.
Unico insuccesso di una certa improtanza è la caduta di Ardinul-Ghazir in mano ai soldati dellAntico Fuoco, ma ragioni logistiche rendevano impossibile soccorrere la città entro quest'anno quindi la perdita viene accettata senza drammi. Imprevista è stata invece l'incursione di Shooting Star nella punta meridionale dell'Impero: operando lontano dagli eserciti delle Arpie il drago ha potuto bruciare e saccheggiare pressochè indisturbato arrecando notevoli danni all'economia delle regioni interessate e contribuendo probabilmente alla caduta di Ardinul-Ghazir con l'incursione con cui ha completamente distrutto il porto della città.
In ambito internazionale è da sottolineare l'accordo raggiunto con la Regine dell'alveare del Formicaio: il patto coi Formian permette alle arpie di sostituire tutte le rotte commerciali perse con l'inizio della guerra contro Justa ed anzi di aprirne delle nuove con importanti prospeettive di guadagno per le sempre assetate casse dello stato. Sul fronte interno è da segnalare un'altra importante misura presa da Silene: dopo l'aumento del "Diritto di Esistere" dello scorso anno, la Prima proclama un netto taglio alla somma retribuita ad ogni singola arpia come parte del dominio dell'Impero, per tutta la durata della guerra. La scoperta finalità di questa iniziativa è liberare ulteriori fondi per la macchina militare dell'impero: il denaro ottenuto da tasse, saccheggi e fonti di ogni genere viene instradato in nuovi reclutamenti per potenziare l'esercito oltre a corposi investimenti in tecnologia militare e nella ricerca di nuovi incantesimi. Inoltre la corte di Silene viene ad ampliarsi con il reclutamento di una manciata di nuovi personaggi. Ogni progetto di ricerca senza usi militari e ogni piano di miglioramento del territorio sono stati completamente abbandonati.

 

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Confederazione Naga

L'anno 3925 vede la Confederazione uscire dal suo lungo isolamento: un paio di nuove rotte commerciali vengono infatti stabilite fra Rhi'ornin ed Eskilos e Kyrne Lamiya. Fuori dai rapporti commerciali comunque i Naga mantengono una ferma politica di neutralità rifiutando le avances provenienti da tutti gli stati belligeranti. La capitale Rhi'anon subisce lavori di ampliamento e ristrutturazione mantenendo comunque il bizzarro aspetto di una città dove le strade sono interamente sostituite da canali e vie d'acqua.