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Ierocrazia Vatis

Dopo la rapida espansione dell'anno passato la nazione halfling si focalizza principalmente su mantenimento e consolidamento. Una nuova città viene fondata nella regione del Mark e parallelamente vengono costruiti un laboratorio e due magazzini segno di un ritrovato interesse nell'edilizia; la regione di letorym viene portata nel grembo della fede delpadre celeste grazie a una doppia azione di conversione come anche di spostamento di coloni da altre regioni e non mancano gli investimenti nella ricerca. L'esercito viene ampliato con il reclutamento di diversi nuovi reggimenti e si segnalano le consuete atività relative a mercato interno e distribuzione di cibo.
Di maggiore interesse le iniziative per stabilire relazioni stabili con le nazioni che stanno sorgendo ai confini. Un incontro con i dirimpettai del Dawi-Drakkal e dell'Ordine della Rosa viene tenuto nella capitale di Vatis ma si svolge con una certa lentezza; una missione volta a prendere contatto col Coro Astrale fallisce per via di complicazioni durante il viaggio; per contro l'inviato halfling scopre della esistenza di una nuova entità formata principalmente da kitsune che denomina sè stessa "Armata Splendente". L'incontro inaspettato quanto cordiale potrebbe aprire nuove prospettive alla Ierocrazia.
Sul finire dell'anno suscita grande agitazione la comparsa di una Apoptosi nella regione di Estonshire: secondo le prime informazioni si tratta di Vinkle, già protagonista di un incontro, piuttosto inconcludente, con i nani e ora giunta ai confini settentrionali della Ierocrazia. Si tratta della primo incontro della Ierocrazia con una di questi esseri enigmatici di cui fino a questo momento gli halfling avevano solamente sentito parlare.
 

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Clan dell'Artiglio

Proseguono le attività di esplorazione del clan; un inviata giunge nella regione di Trabzakt dove scopre la presenza di una colonia di formian apparentemente regrediti ad uno stato primitivo, difficile dire se per azione di forze magiche caotiche o per qualche altro sconosciuto fattore; le creature insettoidi sembrano comportarsi in effetti come formiche troppocresciute; del tutto indifferenti alle attività delle alate a meno che queste non disturbino il formicaio. Ammansite le creature con offerte di cibo le alate decidono di occupare la regione e studiare cautamente i formian regrediti per vedere se esiste una possibilità di riprotarli allo stato di pieni esseri senzienti.
La attività principale del clan però si concentrano nei preparativi per un assalto ai Colli Neri, nelle cui rovine si nascondono le speranze del ritrovamento di qualche residuo tesoro del mondo antico...sfortunatamenteil territorio è invaso da migliaia di Uccisori che sciamano incontro all'esercito del clan venendo accolte da uno stratagemma: sfruttando la loro innata abilità una alata sorvola il nemico facendo cadere fra le fila dei demoni alcuni cristalli di mana sovraccarichi che esplodendo causano alcune perdite alla orda sanguinaria.
La battaglia vera e propria però si mette subito piuttosto male: la cavalleria ausiliaria disposta alle ali delle truppe dell'Artiglio è infatti sopraffatta numericamente dalle sanguinarie creature dell'Altrove e viene presto travolta infliggendo solo perdite marginali. Al centro, dove sono concentrati gli arcieri del clan, le salve di frecce infliggono dure perdite agli Uccisori ma i demoni continuano ad avanzare incrollabili e nel combattimento ravvicinato si disfano rapidamente delle più esili avversarie. Mentre il centro delle truppe del clan, pesantemente armato, si fa avanti per contenere gli Uccisori, il dramma si compie sulle ali dove le residue truppe di fanteria, armate alla leggera, vengono letteralmente spazzate via in pochi minuti. Col rischio di essere circondato sui tre lati il comandante delle truppe del clan, il centauro Akrilot, ordina il ritiro per cercare di salvare quanto resta delle sue truppe. La battaglia ha esito disastroso per il clan che ha perduto 9,200 soldati a fronte di 4,600 Uccisori caduti in battaglia. Fortunatamente il clan aveva già previsto di dover reintegrare perdite pesanti e diversi reggimenti sono stati approntati per compensare le perdite.
 

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Ordine della Rosa

I drow dell'Ordine concentrano la maggior parte delle proprie energie sul piano diplomatico e nelle esplorazioni. Dopo il successo della missione che ha distrutto il Fiore viene cercato un contatto più stretto coi nativi che però appaiono ancora piuttosto infuriati per la perdita dell'euforia donata dal polline intossicante; per il momento gli sforzi dei diplomatici sono concentrati nel cercare di far capire ai sauriani locali il motivo dell'íntervento sia tramite colloqui sia con gesti concreti come il dono di numerosi capi di bestiame. Una missione a Khorasma scopre la presenza della ennesima razza di abitanti dell'Altrove, gli enigmatici Tenebris. Questi non si dimostrano ostili e anzi disponibili ad addivenire a un accordo chiwdendo in cambio però una grossa quantità di cristalli di mana che per il momento l'Ordine non possiede. Maggiore successo a sud la esplorazione del territorio di Cielobrina sia pure dopo una brutta partenza: i locali rischiano infatti di infilzare i drow sotto un fitto tiro di frecce ma la vicenda si conclude con l'accordo per l'unione delt erritorio all'Ordine in cambio della costruzione di una città...e di una buona bevuta.
Sul fronte interno viene decisa la costruzione di ben tre nuovi laboratori per potenziare significativamente la produzione di cristalli di mana; si segnalano infine copiosi finanziamenti nella ricerca.
 

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Coro Astrale

Nonostante alcuni pensino che il Coro si sia già allargato oltre le sue capacità di sviluppare in maniera profittevole ilt erritorio sotto il propriocontrollo le esplorazioni proseguono a ritmo serrato. Questa annata risulta però essere meno fortunata del solito, persino per il basso standard di questa epoca difficile. Una regione, Isteria, ri rivela infestata da una orrida genia di vermoni mutanti che costringono gli inviati a una fuga precipitosa mentre la seconda, Duranves, è abitata dalle famigerate Alu, creature dell'Altrove universalmente note per la lroo maligna crudeltà. In effetti gli esploratori si trovano a dover contrattare prima di tutto per la salvezza della loro stessa vita di fronte alla alu di nome Adramelech che fino all'ultimo momento sembra ben decisa a impartire una lezione di dolore agli sfortunati viandanti. Alla fine il Coro riesce a cavarsela facendo appello alla vanità della Alu con una maestosa cerimonia di sacrificio con decine e decine di capi di bestiame, canti, implorazioni e libagioni assortite. Al termine del rito una estatica Adramelech è ricoperta letteralmente da capo a piedi del sangue dei sacrifici, accanto a una montagna di carogne ma l'orrore per la barbarie sanguinaria della Alu è temperata dalla coscienza che Adramelech avrebbe ben volentieri fatto la stessa cosa sostituendo agli animali una quantità di indifesi servitori del Coro e che vista in questa ottica il prezzo pagato non sia stato troppo grande.
Dopo ponderata decisione il Coro decide di ingaggiare battaglia contro gli Uccisori di Elennen: le truppe al gran completo coadiuvate da Yavanna com maga e dalla sicaria Sikai. Il Coro fauso di magia, specialmente dellíncantesimo Lancia di Ghiaccio, per ammorbidire gli Uccisori e le driadi si trovano particolarmente bene a combattere nella terra boscosa di Elennen, nondimeno la battaglia cois elvaggi Uccisori è lungae feroce e le perdite pesantissime. Le forze del Coro riescono infien a portare a casa una sudata vittoria ma le perdite sono terribili: poco meno di 7000 soldati giacciono morti sul campo ma grazie al loro sacrificio gli Uccisori di elennen sono stati sterminati fino all'ultimo e la regione è roa aperta alla colonizzazione.
Sul fronte interno si segnalano corposi investimenti nella ricerca e il previdente reclutamento di diversi reggimenti per compensare le perdite della campagna di Elennen. Una nuova strada viene costruita per facilitare i collegamenti interni, la prima vera strada costruita negli ultimi tre secoli e certamente una grande conquista per la civiltà di Ea. Nonostante i successi raggiunti la presenza di ben due Apoptosi ai confini del territorio del Coro suscita apprensione per via della evidente ostilità che le enigmatiche creature sembrano nutrire nei confronti dell'Albero Astrale.
 

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Nova Komenco

Proseguono gli sforzi della Carovana per venire in contatto con le diverse entità geopolitiche che vanno prendendo forma nel Mondo Conosciuto. Particolare rilevanza ha la missione inviata nella regione di Lasidania che stabilisce rapporti pacifici con le kitsune dell'Armata Splendente mentre vengono stabiliti rapporti anche formali con i dragonidi del Dovjunaar, anche grazie ai buoni uffici dei Sax'scale con i quali viene anche raggiunto un accordo per una alleanza offensiva e difensiva.
La carovana è molto attiva anche sul fronte interno: la capitale viene ampliata con la costruzione di nuovi quartieri e di una nuova cinta muraria laddove una caserma viene eretta nella città di Shemlen, vengono anche addestrati un nuovo sicario e una nuova incantatrice. In omaggio alla vocazione cosmopolita della carovana i due nuovi acquisti appartengono rispettivamente ai popoli worgen e delle alate.
Si segnalano infine forti investimenti nella ricerca tecnologica.
 

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Sax'Marsh

Dopo avere attentamente valutato le opzioni a propria disposizione i Sax'scale decidono ditentare un attacco alla regione di Lusas per strappare la regione ai Mangiatori che la infestano. La preparazione è meticolosa: i Sax'scale dividono le proprie forze in due eserciti separati ordinando alla fanteria di ingaggiare i Mangiatori mentre la cavalleria opererà in maniera indipendente caricando alle spalle il nemico a battaglia iniziata. Per sfruttare quella che sembra essere una debolezza intrinseca dei Mangiatori viene deciso di spingere davanti alle truppe del sax una folta mandria di bestiame poichè faccia da esca; infine il centro dell'esercito viene rafforzato col lancio dell'incantesimo spada magica; viene tentato anche un secondo incantesimo ma il lancio fallisce a causa dello stress da battaglia a cui è sottoposto il mago. La manovra viene coronata da un completo successo: i Mangiatori della regione di scagliano famelicamente addosso agli animali e reagiscono soltanto quando i lucertoloidi sono loro addosso. La battaglia si fa violenta specie sulla destra dove la milizia non pare in grado di reggere a lungo contro le creature dell'Altrovema la successiva carica della cavalleria decide la battaglia. Le perdite dei Sax'scale sono tutto sommayo mdoerate: rimangono sul campo 2,900 effettivi, per lo più miliziani, ma la regione viene liberata.
Sul fronte interno i Sax'scale sid edicano principalmente alla attività edilizia fondando una nuova città e ampliando capitale e relativo porto mentre vengono effettuati reclutamenti per compensare le perdite subite. Sul piano diplomatico si segnala la stipulazione di una alleanza con Nova Komenco mentre viene deciso per questa stagione di non effettuare alcun tentativo di esplorazione. Si segnalamp infine alcuni limitati investimenti nella ricerca.
 

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Dovjunaar

La nazione dragonide si lancia in diverse nuove esplorazioni che risultano però piutrtosto tribolate, a dire poco. Nella regione di Aiquanore viene infatti trovata una regione dove le cose, letteralmente, funzionano al contrario e Mikaelis ha il dubbio piacere di incontrare una vecchia conoscenza, la Apoptosi Vetala. Dopo un viaggio non precisamente facile il mago dragonide scopre che la anomalia della regione sembra incentrata su un artefatto magico fuori controllo la cui disattivazione si dimostra alquanto laboriosa. Il capitano Fenstrum, per non essere da meno, ha un incontro ravvicinato con Scilla, una creatura dei mari creduta generalmente un mito; in una avventura certamente da raccontare il buon capitano guadagna la incolumità per sè e i suoi grazie al dono di un barilotto di vino e la promessa di rinnovarlo negli anni venturi. Superato questo scoglio Fenstrum scopre l'esistenza di una Imperfetta, una creatura guerriera sopravvissuta alla Ultima Guerra e nonostante tutte queste avventure riesce a trovare il tempo anche per farsi truffare dai locali su vitto e alloggio.
Fortunatamente il Dovjunaar registra anche eventi più positivi: dopo tre anni di impegni via via più onerosi Ghishal concede ai dragonidi di occupare e ricostruire la città di Arkhosia anche se la presenza dell'Uno che è Molti è alquanto ingombrante, a dire poco. Le attività edilizie vedono anche la costruzione di un magazzino, una distilleria e un acquedotto. La scoperta di tante minacce così vicine alla neonata nazione dragonide non può non stimolare il reclutamento di nuovi reggimenti per rafforzare l'esercito e anche la ricerca tecnologica non viene trascurata con los tanziamento di una cospicua somma di denaro.
 

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Isocrazia di Giafta

Annata tranquilla per lo stato degli uguali. Viene portata a termine la annessione di Nalassar, cercando il più possibile dif are finta che la Apoptosi Vinifa non esista vista la completa impossibilità di comunciare con essa. Sul fronte interno viene ampliata la città di Kausta e vengono dedicati fondi copiosi alla ricerca anche tramite la assegnazione di diversi supervisori per rendere gli investimenti più efficienti. Si segnala anche un ulteriore consolidamento delle relazioni con Yagron sia tramite l'invio di una missione diplomatica che con la creazione di nuove rotte commerciali.
 

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Aarakorya

Il nuovo anno vede una missione aracne entrare nella regione di Grimmig Moor dove almeno un superstite viene ritrovato in una delle fortezze di confine che untempo proteggevano Sylvania dalle wasteland dei non morti, il completamento della esplroazione deve però essere rimandato al prossimo anno. Sul fronte interno vengono intraprese diverse attività edilizie con la fondazione di una nuova città nella regione di Odland a nome Khuret e l'ampliamento della capitale di Ulsh; si segnala anche la costruzione di un nuovo magazzino per un più efficiente trattamento delle risorse.
Cospicui investimenti vengono effettuati nella ricerca e viene raggiunto un accordo commerciale col Regno di Gizeh per incentivare il commercio fra i due paesi.
 

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Regno di Gizeh

Decisi a chiudere una volta per tutte i conti con i Nu-Volf che infestano Lhiarlir gli uomini di Gizeh marciano una seconda volta sulla regione e ingaggiano battaglia con le creature mutate. Lo scontro è ancora una volta assai sanguinoso ma la testardaggine dei Picchieri dislocati al centro del contingente umano ha infine la meglio sulla ferocia dei lupi mutanti. Rimane la sensazione che Gizeh abbia ripetuto una seconda voilta lo stesso errore attaccando con forze appena sufficienti pagando uno scotto con le vite di migliaia di buoni soldati.
Archiviato il successo e festeggiati i superstiti dello scontro lo stato concentra le proprie energie sul potenziamento del commercio coi paesi limitrofi. Un accordo con il vicino regno di Aarakorya porta alla istituzione di una vera e propria gilda di mercanti che promette, in cambio di un buon investimento, di potenziare la resa degli scambi commerciali mentre lunghi anni di trattativa coi goblin portano infine alla concessione da parte dei pelleverde di un monopolio per la città di Gnakkia.
Non tutto è oro quel che luccica: nonostante l'esercito venga rafforzato colr eclutamento di alcuni nuovi reggimenti i generali delr egno manifestano grande preoccupazione per la minacciosa presenza dei non morti della cosiddetta Marea ai confini settentruinali, tanto da presentare al re una petizione per aumentare gli effettivi dell'esercito e adottare una politica di espansione più cauta e mano "avventurosa".
Una nuova eroina viene preparata ed addestrata per diventare un condottiero nei conflitti che si prospettano all'orizzontee si segnalano anche diversi investimenti nei vari campi della ricerca del sapere.
 

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Yagron

Annata tranquilla per la nazione frostling che si limita ad attività di rafforzamento interno e consoldiamento. Ben due città vengonoampliate insieme ai relativi porti, le relazioni diplomatiche con Giafta rafforzate da una missione diplomatica e dalla creazione di alcune nuove rotte. Anche la ricerca non viene dimenticata ed anzi vengono investite somme importanti.
L'unica iniziativa extra confine è ilt entativo di esplorare la regione di Vashti, tentativo andato in fumo a causa della rpesenza di un nutrito numero di Terrorgheist che costringono gli inviati frostling a una precipitosa ritirata.
 

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Dawi Drakkal

Il regno formatodalla alleanza nani dragonidi si concentra sulla espansione e il consolidamento interno. Vengono erette due nuove città proseguendo nella fantasiosa tradizione di dare all'insediamento lo stesso nome della provincia ma non ci si ferma a questo, viene eretto anche un nuovo laboratorio e vengono compiuti lavori di irrigazione nella regione di gromdigurd. Una missione diplomatica raggiunge la Ierocrazia Vatis per migliorare le relazioni con lo stato halfling e partecipare al conclave delle tre potenze nordiche insieme all'Ordine della Rosa ma, almeno per quest'anno i lavori della assemblea risultano alquanto inconcludenti. Si segnalano anche costosi investimenti nellaricerca tecnologica, principalmente in campo militare e burocratico.
 

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Lechia

Sul principio dell'anno le truppe lechiane entrano nella regione di Muspel per eradicare la locale infestazione di Nu-Vasp e annettere la regione che viene successivamente popolata da ungruppo scelto di coloni. Il resto del 4317 trascorre tranquillo e privo di eventi.
 

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Gnakkandia

La nazione dei pelleverde ha raggiunto i limiti delle altre nazioni conosciute e delle terre contaminate e vista laminaccia della Marea preferisce dedicare l'anno a rafforzxare la presa sul territorio. Due nuove città vengono costruite portando al masimo grado la urbanizzazione dei propri domini e la città di Lokken viene ampliata e la sua cointa muraria rafforzata. Vengono anche costruiti due nuovi magazzini e si segnalano discreti investimenti in tech militare. Sul piano diplomatico viene concessa alla nazione di Gizeh il monopolio commerciale per la città capitale di Gnakkia e missioni goblin raggiungono la isocrazia di Giafta e lo stato frostling di Yagron limitandosi però a notificare la propria presenza e stabilire canali diplomatici drnza compiere, almeno per quest'anno, nessun passo sulla starda di nuove proposte per eventuali trattati.
 

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La Marea

I non morti si muovono e occupano una regione a nord-est di Neruen, regione che, con tetro umorismo, viene definita "sommersa" dai saggi. Poco altro è conosciuto: la vasta necropoli di Evernight sembra tornare alla "vita", se cosi si può dire, poco a poco man mano che cresce il numero di servitori della Banshee, il cui nome, Aebinn, alcuni sapienti hanno ripescato da antichi racconti di terrore precedenti l'Ultima Guerra.
 

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L'Armata Splendente

Il nuovo anno vede la scoperta di una nuova entità politica nel caotico panorama del mondo conosciuto. La cosiddetta "Armata Splendente" un esercito formato da kitsune un tempo costituenti una sorta di guardia scelta al servizio dell'Impero meridionale e successivamente affrancatesi in seguito alla sua caduta. Rifugiatesi nella regione di Lasidania le kitsune dell'Armata Splendente sembrano avere una propria agenda e un atteggiamento generalmente pacifico; quali siano i loro intenti è però ancora avvolto nel mistero. Di certo l'Armata Splendente costituisce un caso notevole essendo al momento l'unico caso noto in cui creature dell'Altrove abbiano creato una entità politica simile a quelle comunemente stabilite dagli abitanti di Ea.
 
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