Ducato di Sylvania
Come sempre imrpevedibile, il Duca Konrad conduce una politica assai bizzarra. Da una parte sembra consolidare i buoni rapporti con il Regno della Tempesta sottoscrivendo la creazione di una serie di rotte commerciali comprendenti fra l'altro anche la compravendita di numerose risorse, poco dopo però interviene massicciamente contro il Regno di Minnonar attaccando in combinazione con l'impero meridionale e infliggendo una sconfitta disastrosa alle armate eldar. Gli sviluppi possibili a questo punto sono numerosissimi: che farà il Regno della Tempesta? Abbandonerà gli eldar al loro destino per mantenere la pace con Sylvania, col rischio che le arpie mettano a ferro e fuoco ilr egno elfico o interverranno a supportare i loro alleati mettendosi però in conflitto aperto con Sylvania?
Quali che saranno le decisioni di Re Stannis e degli eldar, Sylvania mette in cantiere l'addestramento di un gran numero di reggimenti per rendere ancora più potente la propria armata, investendo al contempo corpose somme nei vari campi della ricerca tecnologica.
Per ilr esto sis egnala la creazione di una rotta commerciale per l'importazione di cibo dal Dominio Frostlings mentre sul fronte interno anche se le attività della Società della Luce sembrano diminuire il Duca è ormai stufo marcio di questo, e cito "branco di contadini ribelli con le dita sporche di fango e i pantaloni sporchi di cacca. Trovate un modo di trattare con questa puzzolentissima Società della Luce di stò cazzo o altrimenti volerà qualche testa. Anzi qualche testa volerà subito e qualcuna dopo. Tramite Testapulta. Come non sapete cosa è la Testapulta? Lo dice il nome stesso! IGNORANTI! E ora forza, muovetevi! Raus! SCHNELL! Via dal cazzo, insomma, prima che cambi idea!"