Silen
Get a life
Grande Waaagh Goblin
E' un anno piuttosto caotico, e forse anche un tantino schizofrenico, questo 3940 per i goblin che si muovono in molte direzioni, in alcuni casi con evidente successo, in altri combinando una gran confusione che delr esto non è del tutto estranea alla loro natura. Già l'inizio è piuttosto negativo visto che la creazione di ben tre nuove rotte con la Repubblica di Ambir va a pallino perchè non ratificata dal senato dei dragonidi, non si capisce se per meri motivi burocratici o perchè i goblin abbiano agito in maniera del tutto unilaterale. Poche settimane ed ecco che i pelleverde ci cascano nuovamente, questa volta con una proposta di rinnovo per 5 anni dell'alleanza con la Contea, anche questa non ratificata, probabilmente per gli stessi motivi.
Delusi nei loro approcci alla politica internazionale i goblin raggiungono maggiori successi sul fronte interno: ben due nuove città sorgono nelle province occidentali della waaagh. Alcuni rimescolamenti vengono operati con la rilocazione (o deportazione) forzata di alcune unità di popolazione nelle regioni meno sovrappopolate dello stato mentre anche quest'anno viene distribuita una grande quantità di denaro alla popolazione con un gran numero di figli per stimolarne l'aumento...come se fosse necessario. La nazione goblin è già in gran parte sovrappopolata e forse sarebbe meglio ampliare le città esistenti.
Verso la fine dell'anno si rivela la "vera" soluzione per il problema della sovrappopolazione...il capo della waaagh decide infatti di riaprire il vecchio feudo con il clan del lupo con un attacco a sorpresa alla città di Khas Orkinal nella regione di Zul'jin. L'attacco viene portato da due diverse direzioni e conta non solo sulla forza ma anche sul sotterfugio: un sicario, evidentemente piazzato nella città da lungo tempo a questo scopo, riesce infatti ad aprire le porte della città in corrispondenza dell'assalto rendendo pressochè impossibile la resistenza alla piazzaforte, nonostante la vigorosa resistenza della guarnigione. Il successo, pagato solamente con poche centinaia di soldati, tuttavia è l'anticamera di una guerra che si preannuncia difficile: la Nuova Orda, alleata del Clan del Lupo, con ogni probabilità interverrà in favore del clan secessionista di orchi.
E' un anno piuttosto caotico, e forse anche un tantino schizofrenico, questo 3940 per i goblin che si muovono in molte direzioni, in alcuni casi con evidente successo, in altri combinando una gran confusione che delr esto non è del tutto estranea alla loro natura. Già l'inizio è piuttosto negativo visto che la creazione di ben tre nuove rotte con la Repubblica di Ambir va a pallino perchè non ratificata dal senato dei dragonidi, non si capisce se per meri motivi burocratici o perchè i goblin abbiano agito in maniera del tutto unilaterale. Poche settimane ed ecco che i pelleverde ci cascano nuovamente, questa volta con una proposta di rinnovo per 5 anni dell'alleanza con la Contea, anche questa non ratificata, probabilmente per gli stessi motivi.
Delusi nei loro approcci alla politica internazionale i goblin raggiungono maggiori successi sul fronte interno: ben due nuove città sorgono nelle province occidentali della waaagh. Alcuni rimescolamenti vengono operati con la rilocazione (o deportazione) forzata di alcune unità di popolazione nelle regioni meno sovrappopolate dello stato mentre anche quest'anno viene distribuita una grande quantità di denaro alla popolazione con un gran numero di figli per stimolarne l'aumento...come se fosse necessario. La nazione goblin è già in gran parte sovrappopolata e forse sarebbe meglio ampliare le città esistenti.
Verso la fine dell'anno si rivela la "vera" soluzione per il problema della sovrappopolazione...il capo della waaagh decide infatti di riaprire il vecchio feudo con il clan del lupo con un attacco a sorpresa alla città di Khas Orkinal nella regione di Zul'jin. L'attacco viene portato da due diverse direzioni e conta non solo sulla forza ma anche sul sotterfugio: un sicario, evidentemente piazzato nella città da lungo tempo a questo scopo, riesce infatti ad aprire le porte della città in corrispondenza dell'assalto rendendo pressochè impossibile la resistenza alla piazzaforte, nonostante la vigorosa resistenza della guarnigione. Il successo, pagato solamente con poche centinaia di soldati, tuttavia è l'anticamera di una guerra che si preannuncia difficile: la Nuova Orda, alleata del Clan del Lupo, con ogni probabilità interverrà in favore del clan secessionista di orchi.