Regno di Minnonar
E' un anno tranquillo per gli Eldar, la cui attenzione è giocoforza distratta da quanto accaduto a nord ora che con la caduta della Repubblica di Sarmatia il confine settentrionale del regno non è più con una nazione amica ma con l'odiata e temuta Vashti. Forse prevedendo che a sud il crollo di Justa è ormai prossimo, il Regno cerca di intensificare il commercio con gli stati vicini a partire da Ishitara e dal Fromicaio con il quale vengono stabilite un paio di rotte. Viene stipulato anche un accordo con i nani del Pugno di Ferro per l'acquisto di ferro e la vendita di cibo. Inoltre il Pugno di Ferro provvede a inviare a Minnonar le unità di mithril promesse gli scorsi anni e mai consegnate a causa dello sciopero dei minatori.
Per ordine della Regina Elenwen vengono inviati nuovi coloni nelle province di Lassil e Astora, in modo che siano ripopolate e tornino a contribuire al benessere del regno con i proventi delle tasse e los fruttamento delle risorse dei rispettivi territori. L'invio di coloni peraltro serve anche ad evitare un eccessivo accumularsi della popolazione nelle zone più sviluppate del regno, portando così un duplice vantaggio alla corona.
Viene intrapresa la costruzione di una nuova città nella provincia di Aiquanore a nome Ostsgil, ma il grosso delle spese del regno sono sicuramente le ingenti spese nella ricerca magica, spese finanziate letteralmente con ogni metodo possibile: le tasse vengono nuovamente alzate e vengono contrattati dei prestiti con Ishitara e Sylvania anche se il denaro del duca non giunge mai a destinazione a causa di un attacco di briganti. Si ricorre anche alla produzione e vendita di oggetti di artigianato prodotti utilizzando parte del sovrappiù di risorse, insomma niente viene trascurato allo scopo di radunare fondi.
Per cercare di tenere sotto controllo il forte scontento della popolazione del regno, parte del denaro ottenuto con le tasse viene impeigato per cercare di alleviare lo stato delle classi più povere e i nobili del regno vengono sollecitati dalla Regina a fare altrettanto spendendo almeno parte del proprio denaro in opere assistenziali e nella distribuzione di cibo ai bisognosi. Tutte queste misure impediscono che il bubbone esploda, ma la popolarità di Elenwen è in picchiata, specialmente presso le minoranze di umani e uomini lucertola ma anche presso molti eldar che propugnerebbero una politica meno ambiziosa e più attenta ai bisogni del popolo.
Infine, si segnala ilr eclutamento di alcuni nuovi reggimenti per rafforzare l'esercito.