Il bizantino
Ninja Skilled!
Il punto è che volevo ribadire anche come il sistema di Ilario si applicasse a un differente sistema di gioco. Mi spiego: parlare di un singolo personaggio è ovviamente uan gran cosa; ma quanto può essere valido in un sistema medievale? Poco o nulla. Per il semplice fatto che nel periodo dopo la caduta di Roma è vero sì che i regnanti avevano a che fare molto con l'aristocrazia dell'epoca; ma questo è simulato dalle differenze che Rebaf ci mette nelle schede.
Se volessimo davvero simulare un sistema "medievale" vi assicuro - per esperienza- che molta gente (compreso me) si suiciderebbe seduta stante. Invece, se vogliamo parlare di un leader maggiormente sviluppato sulla politica interna; allora le politiche delle poleis dell'antichità sounds perfectly. I mean, nell'antichità, e specialmente nelle poleis, il ruolo del singolo connesso al pubblicum era particolarmente incentivato - non a caso la parola "idiota" deriva dal greco "idiotes" che significa privato- e si potrebbbe simulare la lotta interna nelle poleis per il raggiungimento dei propri obbiettivi: per farla semplice, un conservatore punterebbe sulla pace ( si basa sul latifondo che in caso di guerra verrebbe devastao) un "progressista" si baserebbe invece sulla guerra ( conquista aprire nuove mercati). Il master, in questo caso, gestirebbe le elezioni e le percentuali di influenza che tal personaggio avrebbe acquisito con le sue azioni. Un po' come la Roma repubblicana (che secondo me da gestire in cooperativa sarebbe una figata) dove le diverse fazioni si contendono il potere.
Sarò anche un po' sbronzo ma vi giuro che scrivere in Italiano decente mi riesce difficile (thanks to Birmingham); quello che voglio dire, alla fine, che il sistema di Ilario è meraviglioso se applicato al giusto contesto.
Se volessimo davvero simulare un sistema "medievale" vi assicuro - per esperienza- che molta gente (compreso me) si suiciderebbe seduta stante. Invece, se vogliamo parlare di un leader maggiormente sviluppato sulla politica interna; allora le politiche delle poleis dell'antichità sounds perfectly. I mean, nell'antichità, e specialmente nelle poleis, il ruolo del singolo connesso al pubblicum era particolarmente incentivato - non a caso la parola "idiota" deriva dal greco "idiotes" che significa privato- e si potrebbbe simulare la lotta interna nelle poleis per il raggiungimento dei propri obbiettivi: per farla semplice, un conservatore punterebbe sulla pace ( si basa sul latifondo che in caso di guerra verrebbe devastao) un "progressista" si baserebbe invece sulla guerra ( conquista aprire nuove mercati). Il master, in questo caso, gestirebbe le elezioni e le percentuali di influenza che tal personaggio avrebbe acquisito con le sue azioni. Un po' come la Roma repubblicana (che secondo me da gestire in cooperativa sarebbe una figata) dove le diverse fazioni si contendono il potere.
Sarò anche un po' sbronzo ma vi giuro che scrivere in Italiano decente mi riesce difficile (thanks to Birmingham); quello che voglio dire, alla fine, che il sistema di Ilario è meraviglioso se applicato al giusto contesto.
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