[Asean] Pacific Islands Forum

[Redual]

In seno all'ASEAN viene indetto nella città di Honiara, capitale delle Isole Salomone, sotto richiesta Australiana il primo Pacific Islands Forum.

Invitati all'incontro tutti gli stati insulari del pacifico aderenti all'ASEAN:
Commonwealth d'Australia, Nuova Zelanda, Stato Indipendente della Papua Nuova Guinea, Isole Marshall, Repubblica di Nauru, Palau, Isole Solomon, Repubblica di Kiribati e Stato Indipendente di Samoa.

Il ministro dell'economia Australiano Woody Brown apre il congresso elencando i vari problemi delle singole economie delle isole del pacifico, schiacciate nella loro ristrettezza e messe a dura prova a causa di monete locali troppo deboli.

Viene proposta l'adozione a tutti i paesi invitati del Dollaro Australiano viste le sue solide basi mostrate negli anni.
Le nazioni che dovessero adottare il Dollaro Australiano beneficeranno di prestiti a tasso agevolato da parte del governo Australiano e di una sicurezza finanziaria più stabile.

Parzialmente a sorpresa viene anche accennata, dal ministro della difesa Larry Powell, la proposta, per le nazioni insulari qui presenti, di delegare alle Forze Armate Australiane la difesa nazionale, al fine di garantire l'indipendeza di ogni stato qui presente in un periodo di forte instabilità e violenza militare.

 

[Space Monkey]

Tutti i paesi coinvolti accettano le proposte australiane tranne il governo delle Kiribati che sembra aver cambiato linea politica improvvisamente.

 

[Redual]

Primi mesi dell'anno 2018.
Nuovamente nella capitale delle Isole Salomone, la città di Honiara, il Primo Ministro Benson Taylor e il Ministro degli Esteri Julian T. White aprono il summit del Pacific Island Forum.
Invitati, oltre a coloro che già aderirono l'anno passato, spicca nuovamente la Repubblica di Kiribati, a cui viene caldamente richiesta l'adesione all'ente dal Premier Australiano Taylor, visto il successo dell'iniziativa, e alla Repubblica delle Isole Fiji, cui viene fatta analoga proposta.


Durante la riunione il ministro degli esteri White, spalleggiato dal ministro dell'economia Brown, elogia senza mezzi termini l'adozione del Dollaro Australiano come moneta unica, sottolineando come la stabilità della moneta ha scongiurato una ben peggiore crisi economica in tutti i paesi aderenti.
Successivamente il ministro Brown fa il punto sulle proposte portanti dell'annuale incontro.


Viene proposta una totale unione doganale fra i paesi aderenti e viene chiesta l'unione della borsa Australiana-Neo Zelandese con sede a Canberra con quella dell'Oceania con sede nelle Isole Salomone, al fine di creare un forte e solido mercato in grado di affrontare meglio future crisi socio-economiche.


Il ministro Brown inoltre si fa carico dell'impegno, in caso di adesione all'iniziativa, dello stanziamento di almeno 15 miliardi a sostegno delle nazioni dell'Oceania, con l'obbiettivo di equiparare sempre più la qualità di vita nei paesi aderenti a PIF.

A margine dell'incontro il Premier Taylor si augura di poter presto invitare ed accogliere la Nuova Caledonia all'interno dell'ente.

 

[Space Monkey]

L'assemblea è un vero successo per il governo Australiano. Analisti geopolitici iniziano a parlare di Pax-Australiana riferendosi alla situazione dell'Oceania.