Comics Zerocalcare

Taramir

SoHead Hero
Fantacalciaro
Settimana scorsa è andato a ruba, però l'hanno ristampato col numero di oggi.
Prenotato appena uscito l'annuncio della ristampa, preso stamani e divorato appena arrivato a casa.
Cazzo, mi ha veramente colpito. Ma proprio tanto tanto tanto.
 
Ultima modifica:

Sacrifar

Ninja Skilled!
Zerocalcare_gennaio.jpg
 

Shaka

Get a life
Fantacalciaro
"Ciò che consente all'uomo di superare i propri demoni è quando gli pesa troppo il culo per assecondarli"

Un faro di luce lunga la buia strada della vita
 

kyuss

Ninja Skilled!
Zerocalcare è stato candidato al Premio Strega
Il disegnatore di fumetti di Rebibbia e curatore della nostra rubrica Sparare a zero in nomination grazie al successo del best-seller Dimentica il mio nome
Marita Toniolo -18/03/2015

Ecco approdare online una notizia che ci riempie d’orgoglio. Il famoso disegnatore di fumetti di Rebibbia Zerocalcare (al secolo Michele Rech), che ogni mese regala al nostro magazine Best Movie una tavola in cui rivisita i film nella rubrica Sparare a zero, sarà candidato al Premio Strega. Ad approfondire la notizia è il nostro blogger, nonché curatore della rubrica Dentro le nuvole sulla rivista, Gianmaria Tammaro, che ha commentato la notizia.

Ecco un estratto del suo post:
«Sto sorridendo perché Zerocalcare* – notizia di pochi minuti fa – è stato candidato al premio Strega. Questo, attenzione, non vuol dire che sia già in finale per l’ambito titolo: solo che due persone, Igiaba Scego e Daria Bignardi, hanno fatto il suo nome. E che è uno dei papabili. Fine.

C’era quasi da aspettarselo che Zero sarebbe arrivato a questo. Ultimamente, è stato ospitato ovunque a parlare non solo del suo Dimentica il mio nome, ma anche della sua esperienza in territorio curdo, sul confine di Kobane. E soprattutto: c’era da aspettarselo dopo la nomination dell’anno scorso a Gipi, che ha sdoganato il genere fumetto e l’ha portato oltre quel sottile confine che separa la letteratura dai graphic novel. (Per qualcuno si tratta di una differenza abissale, per qualcun altro, invece, sta tutto alla sensibilità del lettore.)
Le 80 mila copie vendute di Dimentica il mio nome, come ha riportato Fumettologica stamattina, sono state sicuramente un buon incentivo per convincere i due mecenati a fare il nome di Zerocalcare per lo Strega. Certo, ci sono “mostri sacri” contro cui difficilmente il fumettista di Rebibbia riuscirà a prevalere: c’è Elena Ferrante, il colosso dell’editoria italiana nel mondo, e ci sono i favoriti delle grandi case editrici.
Ma anche la sola candidatura, come lo è stato per Gipi, è già una vittoria. Per noi, che ci siamo emozionati leggendo Dimentica il mio nome; per lui, sicuramente, che non si sarà mai aspettato, come suo solito, di arrivare a questo; e per i suoi editori, della BAO Publishing. [...]
 
Alto